L’associazione di volontariato E.A.V.V. di Grottolella fa sentire la sua voce in merito al piano comunale di protezione civile, dopo l’incontro tenuto la scorsa settimana nella sala consiliare del piccolo comune irpino.
“Voglio ribadire quanto detto la scorsa settimana, a nostro avviso il piano comunale di protezione civile così come redatto non va assolutamente bene, ci sono molti criticità a partire dai punti di ritrovo, ad esempio quello sulla scuola è assolutamente sbagliato. Noi proponiamo come punti di ritrovo, in caso di calamità, non solo lo spazio antistante il campo di calcetto, ma lo stesso terreno di gioco del campo di calcio, di sicuro più sicuro rispetto alla spazio antistante la struttura scolastica”- dichiara il Presidente dell’associazione Enrico Russo.
“Dispiace, inoltre, che il comune durante la redazione del piano non ci abbia assolutamente preso in considerazione, noi siamo l’unica associazione sul territorio che ha i titoli riconosciuti dalla regione Campania per svolgere funzioni di protezione civile, e abbiamo sempre collaborato in maniera gratuita con gli enti locali. Siamo un gruppo sociale che sta crescendo e che annovera ben 28 volontari. Non si comprende come invece, altri soggetti sociali si arroghino certi ruoli e certe funzioni, a che titolo certe associazioni sono presenti sul nostro territorio?, quale è il loro oggetto sociale?”- conclude Russo.
In merito al referendum del 17 sulle trivelle, è chiara la posizione dell’associazione: “Voteremo con convinzione Sì per dire con convinzione No alle trivelle. Noi vogliamo tutelare le bellezze e le caratteristiche del nostro territorio, difendere il nostro territorio è un dovere di ciascuno di noi”- è quanto dichiarato dai volontari delle EA.V.V.