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L’azienda dolciaria Di Iorio per la terza volta alla Milano World Food Exhibition

L’ azienda di Di Iorio di Montemiletto è oggi espressione della continuità del lavoro artigianale. Come ci rivela Gianni Festa, mastro dolciere nonché attuale titolare dell’azienda, questa realtà porta avanti una storia di famiglia che interessa l’alta Irpinia da 7 generazioni: la Torrone Di Iorio, sita oggi in Montemiletto, in provincia di Avellino, è ancora il connubio tra tradizione e orientamento alla innovazione senza tralasciare l’artigianalità sinonimo di qualità, di tutti i suoi prodotti.

LA STORIA

La cura tramandata di padre in figlio trova documentazione nell’attività localizzata già a inizio secolo a Santa Paolina, un piccolo borgo tra le montagne irpine. Una realtà allora familiare che viene portata avanti dalla rappresentanza femminile, motivazione per cui non si ritrova ora il cognome dei fondatori nei vertici aziendali. Lo stesso attaccamento alla famiglia porterà la famiglia Festa a spostarsi in uno dei paesi limitrofi, a Montemiletto, dove si insedia e negli ulti mi 50 anni continua l’attività.

Uno dei primi vanti arriva nel 1928 con il riconoscimento della “Medaglia D’Oro Al Gusto” alla esposizione internazionale di Milano, la prima di tante altre onorificenze che sono esposte nel medagliere di famiglia. Dello stesso anno è il brevetto rilasciato dal Ministero delle Corporazioni per il “processo della fabbricazione del torrone”.

IL LEGAME COL TERRITORIO

Tradizione e territorio si ritrovano in tutti i prodotti grazie al gusto delle tipiche nocciole avellane o di Giffoni, e ai mieli dei colli dei vicini comuni del beneventano. L’azienda nasce specializzata nella produzione di torrone e si evolve nel tempo diventando una dolciaria diversificata.

Prodotto di punta da 30 anni è il “Monachino”, un torrone tenero, di cui si vanta un brevetto rilasciato negli anni ‘80, che nasce dalla capacità di questa azienda di modellare i propri prodotti sulle richieste dei suoi più fedeli clienti. A richiedere un torrone morbido furono i frati cappuccini del monastero di Sant’Egidio ancora oggi consumatori di questo prodotto il cui nome non è appunto casuale.

Ad oggi la Di Iorio di Montemiletto vanta un catalogo assortito che esplora il regno del gusto: dai torroni tradizionali morbidi e friabili, ricoperti al cioccolato fondente o al latte, le uova di cioccolato e i panettoni artigianali ai pro-
dotti di ultima generazione, frutto del continuo orientamento alla innovazione senza lasciare indietro la qualità: i dragèes assortiti, i biscotti, il Deliziotto, le scorzette ricoperte al cioccolato. La qualità insita in ognuno dei prodotti a marchio è riconosciuta non solo nel mercato italiano. Negli ultimi 7 anni inizia il processo di internazionalizzazione grazie alla continua partecipazione agli eventi di esposizione e fiere non solo locali. L’impegno e la dedizione portano oggi la Di Iorio di Montemiletto a lavorare in diverse piazze europee tra cui Svizzera, Francia, Danimarca, Lituania, Slovacchia, Grecia, e anche oltreoceano come in Australia e Stati Uniti.

AL SALONE MILANESE

La lungimiranza e l’orientamento continuo all’innovazione portano per la terza edizione consecutiva la Torrone Di Iorio di Montemiletto alla Milano World Food Exhibition Tutto Food, con nuovi prodotti da proporre ai propri clienti. Anche la scelta delle novità non è casuale: segue la linea della tradizione aziendale la creazione di tartufi in vari gusti tra cui quello al Monachino, e l’attaccamento al territorio con i nuovi dragees al gusto del vino locale campano.

La continua crescita non ha cambiato però vision dell’azienda: l’obiettivo negli anni rimane lo stesso, la produzione di un prodotto di qualità possibile grazie alle materie prime scelte sul territorio e l’impegno di voler affermare in mercati sempre più vasti una realtà tipica del Sud Italia.

*articolo di TuttoFood

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