“Lavoro e Imprese: quale futuro per l’Irpinia”, è stato questo il tema del convegno organizzato dalla candidata alla Camera per il Movimento 5 Stelle, Maria Pallini, al Circolo della Stampa.
Relatori dell’interessante dibattito, moderato dalla giornalista Carmen Bochicchio, l’imprenditore Michele Gubitosa, candidato M5S per il collegio uninominale di Avellino, il professore Ugo Grassi, candidato M5S per il collegio uninominale di Avellino e Ariano al Senato, Ferrante Di Somma, titolare delle cantine “Di Marzo”, e Gennaro Saiello, consigliere regionale M5S.
“Il rilancio dell’occupazione – precisa Pallini – gli incentivi alle aziende e lo sviluppo dei territori sono temi che devono rientrare nell’agenda quotidiana della politica. Noi come sempre faremo la nostra parte e daremo il nostro contributo”.
Per Grassi “la campagna elettorale va vissuta come un corso accelerato che conferisce al candidato delle precise competenze. Abbiamo vissuto una sorta di viaggio elettorale in Irpinia come Francesco De Sanctis. Siamo alla ricerca del buon senso della politica. La prima cosa da fare è stabilire una programmazione ed individuare delle materie prime sui cui lavorare. Se si vuole investire in Irpinia – aggiunge il candidato – bisogna partire dalle materie prime di cui la sua terra, la nostra terra, è ricca e feconda. Bisogna investire sulle nostre eccellenze e puntare al nostro brand migliore, il Made in Italy”.
Grassi, tra l’altro, propone la creazione di una rete di consulenza per gestire i bandi rivolti ai giovani imprenditori, il più delle volte complicatissimi e sopratutto rallentati dalla burocrazia, vero nemico dell’imprenditoria: “Prima di realizzare grandi progetti è necessario investire sulle idee”.
Anche Di Somma e Saiello hanno puntato sui contenuti del programma elettorale del Movimento che, proprio tra i primi punti, chiede di semplificare la vita alle famiglie e alle imprese con una concreta battaglia alla burocrazia e a tutte quelle leggi che rappresentano un ostacolo alla crescita. “Noi – precisa Saiello – abbiamo già individuato 400 leggi da abolire. Chiediamo ai cittadini di sostenere la nostra iniziativa e di partecipare al percorso di rinascita della nostra Irpinia”.
Gubitosa, da imprenditore, ha analizzato il binomio Impresa e Lavoro e le difficoltà ad esso legate: “Oggi ci ritroviamo con aziende che delocalizzano, fabbriche chiuse e lavoratori senza alcuna speranza. Bisogna far capire alla vecchia politica che i cittadini e noi tutti siamo stanchi delle false promesse e delle conseguenze dettate dal loro modo di attirare la gente a sé.
Oggi siamo tutti eredi di un contesto economico fragile e complesso e di un presente pieno di incertezze. Il 4 marzo diamo una svolta e lavoriamo insieme per un futuro degno di questa terra. Il M5S punta a lavori nuovi, quelli del futuro. Servono aziende leggere, più smart. Bisogna investire più sulla formazione delle risorse umane e sul potenziamento di infrastrutture utili al fabbisogno delle imprese che nasceranno sul territorio”.