Dopo otto turni l’Avellino conosce di nuovo il sapore della sconfitta. La squadra di Rastelli esce sconfitta da Messina con il netto punteggio di 2 a 0. Una gara che ha visto l’Avellino dominare nel primo tempo, subendo il goal sull’unico tiro in porta dei padroni di casa, e poi sciogliersi nel secondo tempo effettuando un solo tiro in porta con Di Gaudio.
Primo tempo di marca biancoverde con l’Avellino che parte bene e già al 5’ minuto sfiora il vantaggio ma è Fumagalli a compiere un grande intervento respingendo la semi rovesciata del centrocampista dell’Avellino. Al 14’ è Gambale ad andare vicino al goal ma il portiere del Messino non si lascia superare dal colpo di testa dell’attaccante. Arriva, invece, al 26’ minuto, l’inaspettata rete del vantaggio del Messina con Balde che con un perfetto tiro, deviato da Casarini, batte Marcone. L’Avellino reagisce subito e dopo due minuti ha la palla del pareggio con Russo che solo davanti a Fumagalli si fa respingere il tiro dall’estremo difensore messinese. In pieno recupero ancora un occasione per i lupi con Kanoutè che è incontenibile sulla sinistra e mette al centro e il tiro di Russo è deviato da Berto ma per sfortuna dell’Avellino la palla termina sulla traversa e il tempo si chiude con il punteggio di 1 a 0 per i padroni di casa.
Il secondo tempo è il Messina ad avere dopo otto minuti la palla del raddoppio con l’ex Kragl che si invola verso l’area di rigore ma il suo tiro è deviato da Marcone in angolo. Raddoppio che arriva al 13’ minuto sempre con Balde che da sotto misura batte il portiere biancoverde con un perfetto tiro. Subito dopo il raddoppio Rastelli inserisce nella mischia i due nuovi acquisti Mazzocco e Tounkara che prendono il posto di Maisto e D’Angelo. Al 71 è Konatè per il Messina a provare la conclusione dai trentacinque metri ma la palla si alza sopra la traversa. Al 36’ minuto è Di Gaudio a scuotere l’Avellino con un’ azione personale e un tiro da fuori area ma Fumagalli è attento e devia in angolo. I lupi cercano di creare ma il possesso palla è abbastanza sterile e non riescono a trovare l’acuto per accorciare le distanze e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della gara.
Per il Messina è la terza vittoria consecutiva mentre inizia a preoccupare l’Avellino che è ripiombata al decimo posto e deve guardarsi anche dietro perchè la zona dei play-out dista solo 3 punti. L’appuntamento ora è per domenica prossima, 29 gennaio, quando al Partenio – Lombardi, i lupi affronteranno il Latina.