Lauro, intimidazioni all’attivista di Libera

0
388
Giacomo Corbisiero
Giacomo Corbisiero

Il consigliere di opposizione a Lauro Giacomo Corbisiero sarebbe stato vittima di atti intimidatori.

Lo riferisce in una nota la segreteria irpina di Sinistra Ecologia Libertà che “… esprime la propria solidarietà e il proprio sostegno al compagno Giacomo Corbisiero, consigliere di minoranza del Comune di Lauro. Gli atti intimidatori di cui è stato fatto oggetto, in seguito ad iniziative che lo hanno visto protagonista nella lotta per la legalità, per il riutilizzo dei beni confiscati, nel contrasto alla camorra, sono da considerarsi indirizzati a tutti quelli che, nel Vallo di Lauro come altrove, si battono per la legalità, i diritti, la lotta alle mafie. Siamo certi che Giacomo continuerà nella propria battaglia e nel proprio impegno politico e civile più di prima, con il sostegno di tutti noi, e di tutte le donne e gli uomini che credono in un’idea di riscatto e di cambiamento per questa terra”.

Secondo quanto riportato, Giacomo Corbisiero (nella foto tratta dal suo profilo Facebook) – attivista di Libera 30enne ed esponente di SeL – avrebbe nei giorni scorsi presentato denuncia presso il Commissariato di Polizia di Lauro per alcuni atti e gesti di natura intimidatoria rivolti verso la sua persona.

Gli episodi risalirebbero all’inizio della scorsa settimana in occasione della tappa a Quindici della Carovana Antimafia. Le foto e le immagini postate su Facebook da parte di Corbisiero avrebbero dato il via ad una serie di insulti e commenti poco felici.

Solo uno scherzo di cattivo gusto?

Eppure i messaggi intimidatori, anche nell’account personale dell’attivista di Libera, non hanno preso a fermarsi.

Ma l’episodio che avrebbe in qualche maniera costretto Corbisiero e recarsi presso le forze dell’ordine sarebbe stato quello di un soggetto che da un’auto in corsa avrebbe imitato il gesto della pistola.

Di qui la decisione di recarsi presso il locale Commissariato di Polizia.

Sono in atto le indagini per risalire agli autori dei gesti e capire se dietro questi fatti vi siano concrete minacce.

Sull’accaduto si registra anche la nota della Federazione irpina del Prc: “La federazione provinciale di Rifondazione Comunista è al fianco del Compagno Giacomo Corbisiero, consigliere del Comune di Lauro, vittima di un vile atto intimidatorio conseguente al suo impegno politico contro la criminalità organizzata e per il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla camorra. Giacomo non è solo, la sua lotta è la nostra lotta! Noi insieme a lui e alla stragrande maggioranza degli irpini che vogliono una terra libera e civile non ci piegheremo di fronte a questi vigliacchi che tutelano i loro sporchi affari provocando regressione economica e sociale”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here