Lauro – Pasquale Colucci, consigliere comunale del gruppo di opposizione Patto Civico per Lauro ha inoltrato al sindaco e al Prefetto di Avellino una lettera in cui chiede “quali atti ed iniziative intende adottare il sindaco e la giunta per dare attuazione e comunque affrontare la questione del personale in esubero” e “in che modo intende fronteggiare il grave deficit che impedisce ai dipendenti di riscuotere ben 9 mensilità di stipendio”. Questo il testo della missiva:
“Premesso
che la situazione del personale presso il comune di Lauro risulta molto grave e delicata in considerazione del fatto che i dipendenti assunti negli ultimi anni, hanno fatto elevare in alcuni momenti ad oltre 80 il numero dei dipendenti in servizio, numero del tutto eccessivo rispetto all’effettivo fabbisogno dell’ente ed ai limiti imposti dalla vigente normativa; che detta situazione ha ricevuto formale constatazione con la delibera di approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2009 con la quale veniva indicato una riduzione della pianta organica del comune di Lauro a 33 dipendenti con rapporto di lavoro full-time più un dipendente con rapporto di lavoro part-time e 3 in posizione di comando; che in dipendenza della situazione di grave deficit connesso agli enormi costi per detto personale con delibera del Consiglio Comunale n° 60 del 4.12.2009, veniva approvati gli indirizzi alla Giunta per l’approvazione di una nuova dotazione organica per il contenimento della spesa; che con la citata delibera consiliare, venivano indicati taluni criteri per la definizione della nuova dotazione organica e veniva indicata la data del 31.12.2009 come quella ultima entro la quale dare attuazione agli indirizzi del consiglio; che ciò nonostante sono decorsi oltre 6 mesi dalla delibera senza che sia stata data attuazione a detti indirizzi, essendosi dato luogo, dopo vari incontri sindacali solo all’approvazione della delibera G.M. n°37/2010 di determinazione del fabbisogno del personale per il triennio 2010/2112; che con detta delibera n°37 del 14.4.2010 è stato determinato il fabbisogno in n°47 unità con una prevista riduzione di 27 unità, in chiaro contrasto con le indicazioni provenienti dalla richiamata delibera di approvazione del bilancio 2009 nel quale era stato previsto un organico limitato a 33 unità; che nonostante quanto innanzi ad oggi non risultano essere state avviate iniziative per affrontare la questione dei dipendenti in esubero; che pur tuttavia risultano essere stati adottati provvedimenti ad personam per singoli dipendenti grazie ai quali alcuni di essi riescono a trovare soluzione occupazionale presso altre amministrazioni; che la mancata assunzione di iniziative che coinvolgano tutti i dipendenti nel rispetto dei principi di legalità, può determinare facilmente delle situazioni di grave disparità di trattamento oltre che di palese violazione di legge; che peraltro il mancato avvio di iniziative tese ad affrontare la problematica del personale in esubero come già rilevato nei precedenti deliberati rischia di aggravare ulteriormente la situazione in considerazione dei rilevanti costi connessi alla loro gestione e che fa cumulare ulteriori debiti sulle casse dell’ente connessi anche alla mancata corresponsione di diverse mensilità di stipendio ai dipendenti (ad oggi 9 mensilità);
tutto ciò premesso il sottoscritto chiede di conoscere, con risposta scritta ed in via d’urgenza considerati anche i suindicati procedimenti in corso: a- Se e quali atti ed iniziative intende adottare il sindaco e la giunta per dare attuazione e comunque affrontare la questione del personale in esubero; b- Se ed in che modo intende fronteggiare il grave deficit che impedisce ai dipendenti di riscuotere ben 9 mensilità di stipendio”.