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Lauro, Bossone e Tapinassi assolti Mazzocca “bacchetta” il sindaco

LAURO- “Il sindaco ammettera’ di aver sbagliato?”. E’ quello che si chiede il consigliere comunale di minoranza Francesco Mazzocca, che a distanza di qualche settimana dal verdetto di assoluzione emesso dai magistrati del Tribunale collegiale di Avellino nei confronti dell’ex sindaco Antonio Bossone e dell’ex amministratore unico dell’Acm Gino Tapinassi, ha rivolto al primo cittadino di Lauro proprio questa domanda.

Ma perche’ Boglione avrebbe sbagliato? “Tapinassi aveva messo da parte un gruzzolo di 100 mila euro per l’ACM- scrive Mazzocca- Che fine ha fatto questa obbligazione ? La sentenza di assoluzione, quindi, è un merito del suo impegno istituzionale, insieme a quello dell’ex Sindaco Bossone. Ho sempre avuto piena fiducia nella Magistratura, su questa vicenda. Tapinassi, come ben ricordiamo, fu revocato dall’attuale Sindaco di Lauro, soprattutto in merito a questa vicenda giudiziaria. Infatti il Sindaco, nel decreto di revoca, mise in evidenzia, principalmente, la vicenda dei vari reati contestati a Tapinassi e che tali reati andavano a ledere il cosiddetto ” rapporto fiduciario”.

Ora, venuti meno questi “punti”, vorrei sapere il Sindaco cosa pensa di questa storia dato che il decreto di revoca era basato principalmente su questi aspetti giudiziari. Non era meglio aspettare l’esito del processo penale partendo dal presupposto che esiste la presunzione d’innocenza fino al terzo grado? Fa parte anche di un’area politica di centro-destra che si professa, soprattutto negli ultimi tempi, come area garantista.

Ammetterà di aver sbagliato?”. Sul verdetto Mazzocca si è detto: “molto soddisfatto per l’assoluzione, perché il fatto non sussiste, a carico del Dott. Tapinassi e del Dott. Bossone, per la vicenda ACM, che li ha visti a processo presso il Tribunale di Avellino, per il reato di abuso d’ufficio. Entrambi hanno saputo aspettare il processo a loro carico avendo sempre fiducia nella magistratura. Il Dottor Tapinassi, in qualità di ex amministratore unico ACM, ha sempre gestito in maniera corretta e trasparente l’ Azienda speciale. Nonostante le pendenze penali lo stesso”.

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