di Claudio De Vito – Zero incidenti, nessun momento di tensione e soltanto sfottò a fare da contorno a Latina-Avellino. Il servizio d’ordine, che ha visto impiegati circa duecento unità tra forze dell’ordine e steward, ha funzionato garantendo di fatto un match in tutta sicurezza.
Unico neo al “Francioni” il lancio di petardi verso il terreno di gioco da ambo le parti: quello lanciato dagli ultras pontini ha rischiato di ferire una donna assettano alla sicurezza posizionata al di sotto del settore. Per il resto è filato tutto liscio con l’arrivo della carovana di pullman ospiti giunta allo stadio proprio a ridosso del fischio d’inizio.
Lungo il tragitto alle porte di Latina qualche scritta indirizzata ai sostenitori irpini ma nulla più. Efficace il pre-filtraggio in zona Expo Latina dove le forze dell’ordine hanno rifinito i controlli. Blindato nel raggio di un chilometro il perimetro dello stadio con transennamenti ad hoc a modifica della viabilità ordinaria.
Verso fine gara, con l’Avellino praticamente pronto a festeggiare la C, cordoni di agenti in tenuta antisommossa sia sotto il settore ospiti sia sotto la curva di casa per prevenire invasioni di campo. Dal principio alla fine, al “Francioni” si è tifato in sicurezza.