L’assessore alla Cultura Minichiello si presenta alla stampa

Avellino – Il nuovo volto della cultura cittadina si presenta alla stampa. La presentazione ufficiale del neo-assessore al ramo di Piazza del Popolo, professor Giuliano Minichiello, è in programma per mercoledì alle ore 11. Un’occasione per illustrare le linee programmatiche del suo mandato, inizialmente gestito dal Professore Tony Iermano e poi ad interim dal primo cittadino Giuseppe Galasso. Con le dimissioni del Professore Sergio Barile, assessore alle Finanze, la ricomposizione dell’esecutivo comunale ha visto l’ingresso di Minichiello al quale è stata affidata la politica culturale della città capoluogo. Subito dopo la sua nomina, il neo assessore, nel ringraziare il sindaco Giuseppe Galasso per la fiducia si è proiettato in un ruolo di ‘tramite’ tra i cittadini e il territorio. Nato a Montemiletto, in provincia di Avellino, il primo marzo 1945, il professore Minichiello è ordinario di filosofia dell’educazione presso l’Università degli studi di Salerno e dirige il Dipartimento di scienze dell’educazione. Attualmente è componente del consiglio di amministrazione del centro Guido Dorso, ma ha già ricoperto la carica di assessore nel 1994 con il sindaco Angelo Romano. Minichiello è autore di 18 pubblicazioni e 37 tra saggi ed articoli sulla filosofia della vita e la scienza dell’educazione. Notevole il suo contributo allo studio della relazione tra l’etica e la bioetica e il confronto tra la violenza, i mezzi televisivi e i minori. E’ intervenuto anche sulla problematica relativa al meridionalismo. Numerose le sue partecipazioni a convegni di livello nazionale su: relativismo; pluralismo; educazione. Nel 1991 la sua esperienza umana si è arricchita con la nomina a preside del liceo “Sabin” di Bologna. Dall’anno accademico 2001-2002 è professore straordinario a Salerno e dal 2001 è direttore del dipartimento. Alla conferenza stampa che si terrà presso il Comune di Avellino parteciperanno anche il sindaco, Giuseppe Galasso e i componenti dello staff del settore Cultura.