RAVENNA 4-4-2 : Capecchi, Dicuonzo, Gorini, Serafini, Fasano,Volpe(81’ Affatigato), Calzi, Sciaccaluga, Pizzolla, Chianese, Succi
A disp: Rossi, Bevoni, Sardini, Cossu, Rocchi, Gerbino
All: Pagliari
Arbitro: Mannella di Avezzano
Assistenti: Bianchi di Cosenza e Geranio di Vibo Valentia
Reti:22’ Biancolino, 26’ Moretti, 31’ Di Cunzo, 70’ Chianese
Ammoniti: Biancolino, Di Cecco, Riccio, De Angelis, Gorini, Serafini, Fasano
Angoli: 6 a 0
Recupero: 2’ pt e 4’st
Spettatori paganti: 8.156
Incasso: 98.116,00 euro
È sembrata a senso unico la direzione di gara del signor Mannella. Due pesi e due misure da parte del fischietto di Avezzano. I lupi devono accontentarsi del pari contro la seconda della classe, il Ravenna. Sfida fondamentale per i biancoverdi che provano a tenere distante la più diretta inseguitrice. Non basta un netto dominio degli irpini per gran parte dell’incontro, per portare a casa la vittoria. Moretti e compagni ancora una volta si trovano a dover lottare contro tutto e tutti. Pubblico delle grandi occasioni per la sfida più attesa. Mister Galderisi, deve fare a meno dell’infortunato Bacis, si affida al collaudato 3-4-3. Una sola novità tra le fila dei biancoverdi rispetto alla squadra che ha pareggiato a Gallipoli. D’Andrea che ha scontato il turno di squalifica, rileva Moresi. A completare il pacchetto arretrato davanti a Gragnaniello, Puleo e De Angelis. Mediana con Porcari e Moretti sugli esterni ed il duo Di Cecco–Riccio al centro. In attacco alle spalle del tandem Biancolino-Evacuo, come sempre Grieco. Il dirimpettaio Pagliari manda in campo un più classico 4-4-2, ma deve rinunciare a ben sei elementi. Bonomi, Aloe, Dei, Cavagna e Nicoletto per infortunio e ad Anzalone fermato per un turno dal giudice sportivo. In porta Capecchi, difesa a quattro con Di Cuonzo, Serafini, Gorini e Fasano. Linea mediana con Volpe e Pizzolla sulle corsie esterne ed il duo Calzi-Sciaccaluga in mezzo. In attacco Chianese e Succi. L’Avellino prova da subito a cercare la rete: Al 5’ ci prova Moretti dalla distanza Capecchi c’è. Al 15’ Di Cecco per Moretti conclusione del capitano dai 30 metri, indirizzata all’angolino alla sinistra dell’estremo ospite che para in due tempi. Due minuti dopo i lupi si rendono ancora pericolosi. E’ sempre il capitano ad andare al tiro: conclusione ribattuta, sulla sfera si avventa Evacuo, ma l’estremo giallorosso manda in angolo. Al 18’ ci prova Porcari dalla destra, palla sul fondo Un minuto dopo gli ospiti invocano il rigore con Succi. Al 22’ l’Avellino passa i vantaggio. Azione insistita di Moretti, Di Cunzo respinge il cross del capitano sui piedi di Grieco, perfetta pennellata del numero dieci biancoverde per la testa di Biancolino che tutto solo insacca. E’ un monologo della formazione irpina, interrotto soltanto dalla girata di Pizzolla che finisce lontana dalla porta difesa da Gragnaniello. Al 26’ l’Avellino trova la rete del raddoppio. Altro errore del numero due della formazione allenata da Pagliari, la sfera giunge a Grieco, pallone a spiovere per Moretti che giunto in area stoppa e con un pallonetto beffa il numero uno ospite. Al 31’ Di Cuonzo con la complicità di Gragnaniello trova la rete del 2 a 1. A sette dal termine i lupi trovano la terza rete. Riccio innesca Evacuo sulla destra, palla al centro per l’Accorrente Biancolino che insacca. Mannella annulla per fuorigioco. Nella ripresa gli ospiti tornano in campo più concentrati. Al 51’ Calzi dalla distanza sfera centrale. Risponde l’Avellino dieci minuti dopo con Moretti, la conclusione del numero tre biancoverde finisce di poco sopra all’incrocio dei pali. Al 63’ è Riccio a provarci su suggerimento di Garzon, alto sulla traversa. Un minuto dopo rispondono i romagnoli, cross di Fasano per Chianese, il colpo di testa dell’ex salernitano viene parato da Gragnaniello. Al 69’ Moretti cross al centro per l’accorrente Biancolino che stoppa di petto e giunto in area calcia a in porta. Palla di poco al lato. Sciaccaluga e Fasano cercano di innervosire l’incontro, ma l’arbitro non prende provvedimenti. Al 70’ arriva il pareggio del Ravenna. Pizzolla mette al centro Gragnaniello respinge su Chianese, ma l’attaccante si fa trovare pronto ed insacca. Al 72’ ci prova Riccio, conclusione da dimenticare. A sei dal termine Tufano innesca Biancolino che gli cede nuovamente la palla. Conclusione oltre la traversa. Nel finale cross di De Angelis per la testa di Biancolino, inzzuccata che finisce fuori. Veementi le proteste da parte della società e del pubblico di casa al termine dell’incontro. L’Avellino resta primo, ma per colpe non sue non riesce ad allungare. Galderisi aveva detto che il girone di ritorno sarebbe stato molto duro…. e non solo per gli avversari. (di Sabino Giannattasio)