Lapio – E’ stato identificato l’autore degli atti vandalici a Lapio: ad armarsi di coltello è stato un 20enne del posto, incensurato e di professione muratore. Gli inquirenti sono riusciti ad identificarlo a seguito di un’intensa e costante attività info – investigativa, che ha visto impegnati congiuntamente i militari del Comando Stazione Carabinieri di Chiusano San Domenico diretti dal Maresciallo Capo Pellegrino De Vito e dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella sotto il comando del Tenente Leonardo Madaro. Durante l’indagine, che è stata avviata a seguito dei danneggiamenti di ben 32 autovetture, tutte parcheggiate lungo le strade di Lapio, nella notte tra sabato e domenica scorsa, coordinata dal Capitano Luigi Saccone, sono emersi numerosi gravi elementi a carico del giovane muratore di Lapio che, nella mattinata odierna, è stato prelevato sul proprio posto di lavoro e portato presso gli uffici del Comando Stazione dei Carabinieri di Chiusano. Nel corso dell’interrogatorio, il 20enne ha ammesso le proprie responsabilità senza darne una plausibile giustificazione. Nell’immediatezza delle indagini è stato, inoltre, rinvenuto e successivamente sottoposto a sequestro, ben occultato nel giardino della propria abitazione, il coltello di medie dimensioni utilizzato per commettere i danneggiamenti. C.L., queste le sue iniziali, è stato quindi denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, per il reato di danneggiamento pluriaggravato continuato. L’operazione che ha visto sicuramente premiata la sagacia dei Carabinieri, si inserisce in una più vasta politica di contrasto alla micro-criminalità e di continuo controllo del territorio messa in atto dal Comando Compagnia di Montella su tutta la giurisdizione di competenza ottenendo ampi consensi da parte dei cittadini del comune di Lapio e delle istituzioni. (di Emiliana Bolino)