Un’assemblea straordinaria di ‘rinascimento azzurro’ per decidere le regole per la selezione della classe dirigente, è l’ultimo appello lanciato da Angelino Alfano segretario del Pdl. Raffaele Lanni, assessore alla Provincia di Avellino e uomo del territorio, plaude all’idea del segretario nazionale. “Sono a favore di questa iniziativa. Come partito dobbiamo necessariamente dare voce al territorio. Registriamo continuamente che il popolo vuole riferimenti certi. Ad Avellino è sotto l’occhio di tutti che Sibilia rappresenta il perno principale delle istanze del territorio. Anzi il senatore ha avuto anche coraggio di schierarsi contro i voleri del proprio partito pur di difendere l’Irpinia. Oggi per fare politica ci vuole molto coraggio, le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti, la gente è stanca di subire e vuole certezze”. Una politica del fare che ultimamente sembra scomparsa. “Bisogna essere maggiormente presenti. Io provengo da un territorio di confine. La Valle Caudina è riuscita ad ottenere finanziamenti dal Governo centrale, grazie all’interessamento dell’onorevole Marco Milanese che pur non essendo stabilmente da queste parti, non ha dimenticato le sue origini, dimostrandolo anche in occasione della guida del partito in Irpinia”.