Dal numero 4 de “Il Biancoverde” del 13/09/2013
E’ radioso il tecnico dei lupi Massimo Rastelli nel dopogara Avellino – Ternana: “E’ stata una partita a scacchi dove ha vinto l’individualità. I ragazzi hanno interpretato alla perfezione la gara nonostante il terreno di gioco fosse in condizioni non ottimali. Abbiamo rischiato su palla inattiva in qualche occasione. Anche se gli avversari hanno spinto in più situazioni abbiamo regalato una prestazione di sacrificio. Abbiamo conquistato e meritato i tre punti e i ragazzi mi stanno dando grandi soddisfazioni. La strada e’ ancora lunga, la salita è ripida, ma ci godiamo la vittoria e guardiamo già alla prossima gara contro la Virtus Lanciano”. Sulla collaborazione con lo staff tecnico ammette: “Il lavoro e l’impegno pagano. Nessuno si tira indietro, nè molla negli allenamenti. Sono tutti motivati e cerco quotidianamente di tenere alto lo spirito del gruppo. Amo da morire questo lavoro. Ho uno staff di serie A che mi da una grande mano”. Sul mercato: “Non mi piace piangermi addosso. Mi piace lavorare sodo e trarre il massimo da ogni giocatore. Gli ingaggi, per ora, sono un capitolo chiuso. Guardo ciò che ho: un organico che mi regala, comunque, molte soddisfazioni e gratificazioni”. Sulla squadra, il tecnico partenopeo conclude: “L’assenza di Zappacosta si è avvertita a livello qualitativo. Togni e’ un grande giocatore. Abero ha pagato lo scotto dell’esordio. Tutti si stanno applicando, comunque, con la giusta ferocia agonistica”.