Laika, il Gesù cieco di Ascanio Celestini al Castello di Gesualdo

0
232

Sarà la suggestiva location del CASTELLO DI GESUALDO risalente al VII sec. in provincia di Avellino ad ospitare l’ultimo lavoro teatrale di Ascanio Celestini, LAIKA per il NAPOLI TEATRO FESTIVAL.

Uno spettacolo di e con Ascanio Celestini accompagnato da Gianluca Casadei alla fisarmonica e l’incursione della voce fuori campo di Alba Rohrwacher.

Struggente, strampalato, arruffato, indignato, divertente e commovente Celestini interpreta un Gesù cieco che si confronta coi propri dubbi e le proprie paure, un uomo che ha conosciuto la vita e che ha capito la sofferenza propria e quella altrui.

Laika ci racconta la vita di un improbabile Gesù che vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Con Cristo c’è Pietro che passa gran parte del tempo fuori di casa ad operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi di ricambio per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Questa volta Cristo non si è incarnato per redimere l’umanità, ma solo per osservarla… Da cieco.

Lo spettacolo si terrà nel Castello dove visse e compose i madrigali Carlo Gesualdo, martedì 5 e mercoledì’ 6 luglio, a cominciare dalle 21,30.

I biglietti possono essere acquistati su http://www.azzurroservice.net/biglietti/laika/ o presso Ds Service a Mirabella Eclano. Quelli invenduti saranno disponibili presso il botteghino prima dell’inizio degli spettacoli.

Dopo il successo cominciato con il BUS THEATER, che ha dato il via alla nuova edizione del NAPOLI TEATRO FESTIVAL firmata dalla direzione artistica di FRANCO DRAGONE, diversi piccoli e suggestivi borghi delle province campane come Morigerati (SA), Montemarano (AV), Morcone (BN), San Potito Sannitico (AV), Sant’Angelo dei Lombardi (AV), Valva (SA) e Ravello (SA) hanno ospitato performance teatrali dando vita ad una suggestiva sinergia tra spettacolo, cultura e tradizione.

Le province, con i loro luoghi più affascinanti ed il loro pubblico caloroso ed entusiasta, hanno accolto con grande interesse la nuova idea del NAPOLI TEATRO FESTIVAL di uscire fuori dai confini del capoluogo coinvolgendo tutta la regione Campania “una terra carica di eredità e contenuti culturali, ancora oggi troppo spesso abbandonati, demonizzati, sottovalutati” come ha spesso sottolineato lo stesso Dragone.

Dopo il primo week-end di luglio, continueranno, quindi, gli appuntamenti nelle province con Isa Danieli al Porto di Acciaroli (SA) venerdì 8 luglio, Giuseppe Battiston al Castello dell’Abate a Castellabate (SA) sabato 9 luglio, entrambi interpreti del progetto “Una Favola di Campania”.

Ed ancora LA DERNIÈRE FÊTE/ THE FINAL PARTY, quadri musicali per undici attori e per un coro a cappella dal 4 al 10 luglio a Vallo Della Lucania ed il 12 ad Agropoli in provincia di Salerno.

Per poi concludersi con gli ultimi due spettacoli il 12 e 13 luglio a Valva (SA) nella magica Villa d’Ayala con “Verso Medea” ed il 15 luglio a Santa Croce del Sannio in provincia di Benevento con “Dalle Ande agli Appennini, la pace ieri oggi e sempre”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here