La zeppola di San Giuseppe è uno dei dolci più iconici e tradizionali per celebrare il 19 marzo, giorno di San Giuseppe e della Festa del Papà.
Nel 1968, con l’istituzione ufficiale della Festa del Papà il 19 marzo, le zeppole romane sono diventate il dolce simbolo di questa celebrazione. Con il passare degli anni, la ricetta è stata adottata in molte regioni d’Italia, ma la sua connessione con la figura paterna è sempre rimasta forte. La zeppola di San Giuseppe, con la sua dolcezza e bontà, si è quindi legata indissolubilmente all’idea di festeggiare i papà.
La ricetta della zeppola di San Giuseppe ha mantenuto gli ingredienti principali invariati nel tempo: farina, zucchero, uova, burro, crema pasticcera, zucchero a velo e amarene sciroppate per la decorazione.
La tradizione napoletana, da cui proviene la ricetta più conosciuta, prevede due varianti principali di preparazione: la zeppola fritta e quella al forno. Entrambe le varianti presentano una forma circolare, con un buco centrale, e sono farcite con la crema pasticcera, mentre sono decorate con le tradizionali amarene sciroppate.
La zeppola di San Giuseppe non è solo un dolce da gustare, ma rappresenta anche un simbolo di unione familiare e di celebrazione. Preparare o acquistare una zeppola il 19 marzo è diventato un gesto che trasforma la giornata in una festa di sapori, amore e gratitudine per la figura paterna.