La Virtus torna al successo in Europa: è sua l’Eurochallenge

Bologna – Grazie alla vittoria sulla sorpresa Cholet la Virtus BolognaFiere si è aggiudicata l’Eurochallenge, la terza coppa per importanza in Europa. Il successo è maturato tra le mura amiche della Futurshow Station grazie soprattutto ad una spettacolare prestazione di Keith Langford, degno erede di quel Manuel Ginobili che fece innamorare di sè i tifosi Virtus anni fa. “Complimenti allo Cholet innanzitutto per la prestazione e poi perché è una società che lavora in maniera ottima, controcorrente rispetto a tutte le altre formazioni europee, preferisce puntare sui giovani del vivaio piuttosto che su giocatori stranieri magari più affermati”.
Queste le prime parole del coach della Virtus BolognaFiere Boniciolli. “Sono veramente orgoglioso della mia squadra, avevamo due avversari (lo Cholet e la pressione psicologica) e siamo riusciti a batterli entrambi. Sono tre le squadre che vinceranno qualcosa in Europa quest’ anno: il Rytas, i vincitori dell’ Eurolega e noi ed è appunto per questo che sono veramente felice. Voglio ringraziare di cuore anche il calore datoci dai nostri tifosi, ci hanno sempre sostenuto ed è per questo che la coppa è dedicata anche a loro. Essere favoriti e vincere non è facile, è la prima volta che affrontavo una competizione europea in cui ero “costretto” a vincere e devo dire che confermare queste previsioni è stato alquanto difficile. Adesso, indipendentemente dal risultato contro Teramo, avremo una spinta in più per questo insidioso finale di stagione”.
Il patron Sabatini non può far altro che elogiare il ‘suo’ Langford, Mvp della manifestazione. “Keith è un ragazzo fantastico – ha detto – ha cuore ed è anche per questo che vorremmo farlo restare qui a lungo. Gli abbiamo proposto un allungamento del contratto perché pensiamo possa diventare una nostra bandiera”. Sul trionfo in EuroChallenge ha dichiarato: ‘Non vivevo queste finali con stress, sono contento per Matteo, per lo staff e per i tifosi. Abbiamo fatto un ulteriore sforzo per organizzare queste finali e fortunatamente ne siamo stati ripagati. Il nostro progetto è appena iniziato e spero che questo sia solo il primo passo verso un ciclo vincente”.
L’ Mvp delle finali Keith Langford, visibilmente stanco dopo lo sforzo, ha espresso tutta la sua felicità: “Sono contento per il risultato, per la squadra ma anche per me stesso. Se mi sto esprimendo su questi livelli lo dove soprattutto al mio allenatore che mi da fiducia e i consigli giusti per arrivare sempre più in alto. Adesso non dobbiamo sentirci appagati e distrarci da un finale di stagione a dir poco impegnativo”.