La villa comunale di Mercogliano cambia “pelle”. Nuovo look e nuova denominazione per il polmone verde della città del Partenio. Il gruppo di cittadini mercoglianesi che si era costituito in comitato per onorare la memoria del compianto medico di fama nazionale, voluto dall’ex sindaco Alessandro Criscitiello, ha portato a termine il suo intento: intitolare a Mario Santangelo, caposcuola di Chirurgia, autore del primo trapianto di rene al Sud, nel 1977, e del primo di fegato nel 1990, la centrale villa comunale, inaugurata l’11 luglio del 1982 proprio da Criscitiello.
Mario Santangelo – ordinario di Chirurgia Generale dal 1980 all’Università Federico II di Napoli – viveva nel capoluogo campano ma era nato a Mercogliano, dove faceva ritorno spesso e sempre volentieri. E’ morto il 4 dicembre del 2020 e la cerimonia di intitolazione della villa è prevista ad un anno esatto dalla sua scomparsa, sabato prossimo, 4 dicembre, alle ore 10.30.
A scoprire la targa in memoria del compianto professore, sarà la moglie, la signora Maria Luisa. Saranno presenti anche i figli Alfonso, Michele e Giovanni ed il fratello Sabatino. Parteciperà anche il sindaco Vittorio D’Alessio. Sarà un momento intenso ed emozionante. La targa sarà benedetta dall’Abate di Montevergine, sua Eccellenza Riccardo Guariglia. Per l’occasione, la famiglia Santangelo ha voluto fare un ulteriore dono alla comunità di Mercogliano: effettuare lavori di restyling all’interno della villa che, quindi, per sabato prossimo si presenterà con un aspetto rinnovato. Al termine della cerimonia in villa, nella chiesa dell’Annunziata di Mercogliano si terrà una Santa Messa in ricordo di Santangelo. Ad officiarla saranno l’Abate e Don Vitaliano della Sala.