La terra trema, siamo a 11 scosse. Cosenza: “No ad allarmismi”

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Ore 20,00 – Protratta a domani, venerdì 28 settembre, l’Ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado da parte del Sindaco di Ariano Irpino Antonio Mainiero. Il provvedimento al fine di completare le verifiche tecniche sugli edifici scolastici avviate oggi a seguito degli eventi tellurici che hanno interessato il Sannio e l’Irpinia.

Ore 17,10 – Una nuova scossa di terremoto (da stanotte l’undicesima superiore a 2.0) di magnitudo2.2 è stata registrata alle ore 17,06 in Sannio. Rinviata, per precauzione, a domenica 30 settembre alle ore 15,00 la seduta del Consiglio comunale prevista per oggi, giovedì 27 settembre.
Il Presidente del Civico consesso Giovannantonio Puopolo alla luce degli eventi sismici e dell’inopportunità in questi casi di creare assembramenti, ha ritenuto opportuno prendere in considerazione l’ipotesi di rinviare di qualche giorno la seduta del Consiglio, ha così convocato nel pomeriggio la Conferenza dei capigruppo che si è espressa per la nuova data mantenendo lo stesso Ordine del giorno.
Si tratta quindi di un provvedimento ad esclusivo scopo precauzionale. Per le stesse motivazioni sono state rimandate anche le Commissioni Servizi Sociali ed Affari Istituzionali pure previste per oggi.

Ore 13,15 – Si è concluso il vertice in Prefettura a Benevento, al quale ha preso parte anche l’assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza. L’esponente della Giunta Caldoro ha provveduto a tranquillizzare i sindaci presenti al vertice stabilendo altresì che, per motivi di sicurezza, gli stessi debbano provvedere al monitoraggio delle aree e delle strutture a maggior flusso di persone, come le scuole e le chiese. “La frequenza sismica è decrescente – ha spiegato l’assessore – quanto successo è normale per una zona a rischio sismico come il Sannio, ma c’è comunque allerta ed attività per le verifiche sismiche”. Cosenza ha poi posto l’attenzione sulla necessità di evitare, nel dare informazioni, “qualsiasi procurato allarme”.
Anche a Montesarchio e Paduli, a causa degli eventi sismici del Sannio ha disposto per oggi in via precauzionale la chiusura di tutte le scuole che rientrano nel territorio comunale. Della decisione sono stati informati preventivamente tutti i sindaci della Valle Caudina. Ulteriori decisioni saranno subordinate ai rilievi tecnici in corso.

Ore 11,13 – Una nuova scossa, la decima da stannote, di magnitudo(Ml) 2.5 è stata registrata alle ore 11:13:51. Il terremoto è stato localizzato ancora nello stesso Distretto del Sannio con epicentro tra i Comuni di Apice, Calvi, Paduli, Pietrelcina e Pago Veiano.

Ore 10,35 – Una replica di magnitudo 3.7 alle ore 10.35. Avvertita in alcuni comuni dell’Alta Irpinia.
Anche nell’ultimo caso non si registrano danni a cose o persone anche se l’unica criticità – secondo i caschi rossi del Sannio – si è avuta a Benevento in via Settembrini dove per una situazione d’instabilità pregressa si è registrata un’evidente deformazione del solaio di copertura che ha determinato l’inagibilità dei due appartamenti posti all’ultimo piano.

Ore 9,00 – Una serie di scosse di terremoto ha interessato il Sannio nella notte appena trascorsa e sono state avvertite distintamente anche in tutta la provincia di Avellino. L’INGV riporta che la prima scossa è avvenuta alle 2,46 di 2.4 di magnitudo ma quella che ha maggiormente allarmato la popolazione si è registrata poco dopo le 3 di magnitudo 4.1. L’epicentro nel distetto sismico del Sannio tra i comuni di Apice, Paduli, Calvi, Pago Veiano, Pesco Sannita, Pietrelcina e Sant’Arcangelo Trimonte. Non ci sarebbero danni a persone o cose ma in alcuni dei Comuni interessati, come nel caso di Ariano Irpino, le autorità locali hanno deciso di tenere le scuole chiuse per una verifica strutturale dei fabbricati.
Nel Sannio anche ad Apice le scuole resteranno chiuse mentre per il capoluogo sannita è previsto il normale svolgimento delle attività scolastiche.

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