Dopo due mesi di lavoro dall’inizio della fase di montaggio, questo spettacolare scatto, pubblicato sulle pagine della “Webuild”, immortala la TBM, Tunnel Boring Machine, la talpa che scaverà le gallerie di Grottaminarda e Melito sulla tratta Apice-Hirpinia della nuova linea Alta Velocità Napoli-Bari.
La fresa misura 12,5 metri di diametro ed è una delle più grandi che abbia mai lavorato in Italia. Per assemblarla sono state coinvolte oltre 100 persone.
IL TRASPORTO
La TBM è stata realizzata in Cina ed è arrivata a Bari via mare smontata in pezzi. Lo scorso gennaio l’arrivo a Grottaminarda dal porto pugliese dell’ultimo pezzo della talpa, quello più imponente della componentistica. Il trasporto fu effettuato nella notte e l’autostrada Napoli-Bari rimase chiusa per alcune ore proprio per permettere ai mezzi speciali di trasportare senza difficoltà la talpa. Il traffico fu dirottato sulla Statale 90 delle Puglie. Ma per consentire l’arrivo della talpa c’è stato un grande lavoro di preparazione ed adeguamento delle strade locali con la realizzazione, ad esempio della strada alternativa “Campo di Bove”. Fu poi necessario togliere numerosi pali della segnaletica stradale per permettere il passaggio in alcuni punti critici e poter raggiugere il cantiere della galleria.
LA CURIOSITÀ
La talpa è stata ribattezzata “Aurora” dai bambini delle scuole elementari in seguito ad un’iniziativa del Consorzio Hirpinia AV guidato da Webuild, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Grottaminarda e della Dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo “San Tommaso d’Aquino”. Obiettivo quello di far conoscere ai bambini il suo funzionamento e a cosa servono i lavori che si stanno svolgendo a pochi passi dalle loro abitazioni. Lo scorso maggio, infatti, i tecnici del Consorzio d’imprese che sta costruendo l’importante opera, si sono recati nelle classi IV della Primaria di Grottaminarda e dei plessi Piani e Melito, proprio per spiegare questi aspetti e chiedere loro di scegliere una rosa di nomi per poi sorteggiare quello da dare alla maxi “talpa”. Unico requisito: un nome al femminile. Gli ingegneri hanno trovato dei bambini già molto informati e particolarmente interessati all’argomento.
IL PROGETTO
La tratta Apice-Hirpinia prevede una sezione lunga 18,7 chilometri tra le città di Benevento e Avellino, la costruzione della stazione di Hirpinia, tre gallerie naturali e quattro viadotti. La seconda tratta prevede invece una sezione di 15,5 chilometri tra Napoli e Cancello. L’opera, nella tratta compresa tra Napoli e Cancello, consentirà̀ di portare i binari della linea a servizio della nuova stazione di Napoli-Afragola, che in futuro diventerà la stazione per l’interscambio passeggeri tra i servizi regionali e AV, incrementando l’accessibilità̀ complessiva al trasporto ferroviario nel nodo di Napoli. È prevista inoltre la realizzazione della nuova stazione di Acerra e di due nuove fermate per i servizi metropolitani, Casalnuovo e Centro Commerciale.
La tratta Hirpinia-Orsara ha un valore contrattuale da 1 miliardo di euro e prevede la costruzione di altri 28 chilometri di linea, di cui la quasi totalità (27 chilometri) costruiti in galleria. Un’opera di grande eccellenza che permetterà ai treni di raggiungere i 250 km/h arrivando a creare nel complesso 15mila posti di lavoro.
LE ATTESE
Il progetto costituisce una parte importante del programma europeo TEN-T per i trasporti sostenibili che mira entro il 2050 a trasferire su ferro il 50% del traffico merci attualmente su gomma, triplicare la rete ferroviaria alta velocità, collegare i principali porti marittimi alle ferrovie e ridurre del 60% le emissioni prodotte dai trasporti.
«La linea AV/AC Napoli-Bari – si legge sulle pagine della Webuild – consentirà ai treni di viaggiare a 130 km/h attraversando numerosi territori interni per collegare comunità ed economie a rischio spopolamento, abbattendo i tempi di percorrenza dalla Puglia verso la Campania, il Lazio ed il resto del centro-nord Italia e viceversa.
I benefici previsti per le aree attraversate dal progetto sono significativi: crescita demografica di circa 90 mila persone, crescita del PIL dell’1,6% e aumento del reddito dei residenti del 3,6%».
Il Gruppo Webuild è attualmente impegnato nella realizzazione di tre tratte della linea: La Apice-Hirpinia, a Napoli-Cancello e la Hirpinia-Orsara.