Di poche parole la guardia statunitense in forza alla Sidigas Avellino, Levi Randolph, al termine della vittoria in Basket Champions League contro la Juventus Utena.
Match vinto grazie ad un ultimo quarto da cineteca degli irpini con un parziale di 27-10 ottenuto soprattutto per merito della difesa e delle fiammate dei ritrovati Krylyo Fesenko (25 punti e 13 rimbalzi) e Retin Obasohan (7 punti decisivi nel break di 14-0 dell’ultimo periodo), quest’ultimo spettacolare a tratti.
Un autentico show a cui l’ex Alabama ha partecipato soltanto da comprimario con 5 punti messi a referto in poco più di 27 minuti giocati. La media punti europea del classe ’92 nativo di Madison resta comunque alta: 13,3 secondo soltanto a Joe Ragland.
“La partita è cambiata nel quarto periodo di gioco, quando abbiamo iniziato a difendere, riuscendo a piazzare un break vincente”: queste le parole del cestista biancoverde ai margini della sfida continentale.