La Sidigas cade a Cantù, l’analisi di Sacripanti: “Male nel primo e nell’ultimo quarto”

0
212

Vince in rimonta la Red October Cantù nel posticipo dell’11 turno di Lba contro la Sidigas Avellino. Partita che vede gli irpini in difficoltà nel primo quarto, ma poi pian piano prendere in mano la gara arrivando sino al +10. Nell’ultimo quarto i biancoverdi non riescono a limitare Johnson (Mvp del match con 35 punti e 14 rimbalzi) e all’ultimo secondo subiscono la rimonta. Battuta di arresto da archiviare in fretta, mercoledì si va a Strasburgo per la Champions per mantenere la testa della classifica.

In sala stampa, al termine del match, il coach della Scandone, Pino Sacripanti, analizza la sconfitta: “Complimenti a Cantù che possiede giocatori di grande talento, sono stati in grado di punirci trovando dei grandi canestri individuali. Abbiamo giocato male nel primo e nel quarto periodo e questo ci è costato la partita. Non dovevamo prendere così tanti punti, specialmente da parte di Johnson. Non siamo riusciti a concretizzare i giochi offensivi calando d’intensità subito dopo il +10. Cantù non ha mei perso la speranza credendoci fino alla fine, sono stati più coraggiosi di noi. Questa sconfitta brucia perchè fino alla fine pensavo che potessimo farcela. Dobbiamo imparare a difendere meglio con maggiore continuità e intensità, inoltre, serve l’apporto di tutti i giocatori. Ora non ci resta altro che voltare pagina il più velocemente possibile per concentrarci al meglio sulla gara di Champions League contro Strasburgo.”

LEGGI ANCHE: Sidigas, che beffa in Brianza. Cantù passa in volata per un libero