La Marcia su Roma di Forza Nuova, aderiranno anche i militanti irpini

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Pasquale Manganiello – Si chiama Marcia dei patrioti. Forza Nuova ha organizzato un corteo a Roma “contro un governo illegittimo, per dire definitivamente no allo Ius Soli e per fermare violenze e stupri da parte degli immigrati che hanno preso d’assalto la nostra Patria“.

L’iniziativa del partito di estrema destra ha una data simbolica: il 28 ottobre, lo stesso giorno che nel 1922 vedeva sfilare per le strade della Capitale 25mila camicie nere del Partito nazionale fascista. La manifestazione cade nell’anno del 95esimo anniversario dell’evento che ha poi aperto le porte al Ventennio mussoliniano.

“Bandiere, striscioni, auto, pullman, benzina”, è stato l’appello ai “patrioti” lanciato su Facebook dell’organizzazione di ispirazione fascista. Un appello raccolto dalla sezione irpina del Partito che ha confermato l’adesione dei militanti avellinesi.

“La scelta del 28 ottobre è provocatoria – dichiara ad Irpinianews Adriano Da Pozzo, addetto stampa segretaria nazionale Forza Nuova – ma se il 28 ottobre è una data carica di altri significati, vorremo capire quali sono le date che ci permetterebbero di manifestare considerando, ad esempio, il 25 aprile, il 1° maggio, il 27 gennaio, ecc. Il divieto vale solo per Forza Nuova, non è un problema di data. Con questa provocazione abbiamo voluto accendere una lampadina nel buio mediatico.”

Il capo della polizia, Franco Gabrielli, ha detto che la marcia su Roma non si farà e che, riferendosi a Forza Nuova, “se vogliono fare una manifestazione contro lo ius soli, sono liberissimi di farlo, ma non possono confonderla in modo smaccatamente oltraggioso con una vicenda sulla quale il Paese ha preso in maniera chiara e netta la sua posizione”.

“Per noi la guerra è finita, il 28 ottobre è una data come un’altra. Sono cose accadute 95 anni fa, chi dice queste cose è fuori tempo massimo. Se guardassimo indietro di 500 anni, scopriremmo che ogni giorno è accaduto qualcosa. La nostra manifestazione pone l’accento sullo ius soli, una battaglia al momento vinta anche grazie a Forza Nuova. La data non può essere un motivo ostativo.”

L’iniziativa ha avuto molte adesioni su facebook. Quante persone sfileranno a Roma?

“Le nostre manifestazioni si caratterizzano per la presenza di militanti e simpatizzanti. Senza fare promesse, siamo nell’ordine del migliaio di partecipanti”.

Ci sarà anche la delegazione di Avellino?

“Sicuramente. Ogni realtà locale ha le sue problematiche, quello che cambia è l’ordine delle priorità. Forza Nuova vince quando si sostituisce allo Stato, quando copre le mancanze dello Stato. Siamo, in particolare, a sostegno delle famiglie meno abbienti con la raccolta generi alimentari e con le passeggiate della sicurezza.”

Pd, Sinistra italiana e Possibile hanno chiesto ufficialmente al ministro dell’Interno Minniti di bloccare l’iniziativa. La sindaca Virgina Raggi ha twittato: “La MarciaSuRoma non può e non deve ripetersi”. Anche il Pd in un’interrogazione firmata da Emanuele Fiano e sottoscritta da 45 parlamentari definisce “assai discutibile, per i toni e i contenuti utilizzati, la legittimità di una simile ‘manifestazione’ in base alla normativa vigente, ed in particolare alla luce dei divieti posti dalle leggi Scelba e Mancino”.