La fotografia di Bergamino ed il folk di Massimo Vietri: serata imperdibile alla chiesa del Carmine

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Antonio Bergamino
Antonio Bergamino

La fotografia di Bergamino ed il folk di Massimo Vietri: serata imperdibile alla chiesa del Carmine di Avellino, dove l’Archeoclub, alle 18, presenta Moodlight, ultimo lavoro del fotografo professionista Antonio Bergamino. L’artista, voce autorevole nel panorama della fotografia, ha realizzato reportage in diversi paesi del mondo per documentare temi sociali, folklore e mestieri dimenticati, basket e motomondiale ed è fotografo di scena per alcune compagnie teatrali e direttori artistici.

Tra i suoi lavori più longevi figura il tema dell’architettura in Europa, che rappresenta uno dei canali più immediati e privilegiati per raccontare le diverse culture; ha inoltre realizzato fotografie subacquee nel mar Mediterraneo, Mare Cinese, Mar Rosso, mare di Celebes, mare di Bismarck e Mare del Nord.
L’associazione ha accolto con entusiasmo la presentazione di Moodlight, in cui l’artista raccoglie una serie di scatti che ritraggono diversi musicisti durante i loro concerti; la selezione delle fotografie ha come filo conduttore e narrativo la luce che illumina l’artista, un’illuminazione spesso tagliente, radente a tal punto da creare forti contrasti fra il bianco ed il nero. L’arte della fotografia sarà accompagnata dalle melodie del progetto musicale folk irpino “Schustér”, prestigioso intervento curato da Massimo Vietri.

L’Archeoclub di Avellino ringrazia il fotografo Antonio Bergamino e considera l’evento un’occasione di crescita e arricchimento; la cultura, infatti, abbraccia con soluzione di continuità tutte le arti perché scava nel profondo dell’uomo, la luce si imprime sui volti e resta nell’anima di chi osserva trasformandosi in poesia.