La fiera di Venticano ha chiuso battendo ogni record precedente e sfidando soprattutto la crisi. Un successo assicurato, una garanzia per gli organizzatori che tracciano già un primo, sommario bilancio più che positivo della nove giorni di expò, e per i trecento espositori provenienti da ogni angolo d’Italia. Chiusura in grande stile, come da tradizione, con le telecamere della Rai che hanno ripreso tutti i padiglioni fieristici e intervistato il presidente della Pro Loco, Nicola Marano, e con gli attesi big della politica. Tra le presenze eccellenti la consigliera regionale Antonia Ruggiero e Sandra Lonardo Mastella, ex presidente del consiglio regionale campano, il questore Sergio Bracco che ha visitato lo stand della Polizia di Stato e si è congratulato per la solida iniziativa in favore del territorio e così il sindaco di Avellino Pino Galasso. Le due autorevoli signore della politica hanno girato tra gli stand e si sono complimentare anche loro con il cavaliere Marano per la riuscita dell’evento, ormai consolidato, e per l’impeccabile accoglienza e organizzazione. “La Campionaria di Venticano è un appuntamento imperdibile- ha dichiarato Antonia Ruggiero-, è vanto dell’Irpinia che produce, è l’aspetto migliore e salutare della nostra provincia, anche per questo merita il massimo sostegno da parte della Regione. Anch’io darò il mio contributo alla causa per sbloccare quei fondi utili al completamento del quartiere fieristico. Simili iniziative vanno incoraggiate e aiutate. La presenza del ministro Rotondi e del presidente Sibilia sono la testimonianza diretta della credibilità e dell’affidabilità della Fiera e di chi la organizza da tanti anni”. E l’ultimazione della struttura è il vero salto di qualità che la fiera venticanese deve fare. E’ la sfida di Marano e del suo staff composto da Enrico Caprio, Daniel Panella, Saverio Addonizio, Sabatino Ciarcia, Ciriaco Di Iorio, Luigi De Nisco, Alessio Di Iorio, Orlando Ambrosino e Mario De Nunzio. Anche la signora Sandra Mastella salutando i rappresentanti dell’UGL di Avellino, presenti per la prima volta nell’area fieristica, ha ribadito la necessità di valorizzare oltremodo la kermesse di Venticano che a sua volta promuove e valorizza il territorio e le sue eccellenze. Una vetrina di qualità appunto quest’anno abbinata al nono salone del gusto mediterraneo che ha riscosso un successo superiore alle aspettative. Tra degustazioni e laboratori del gusto i visitatori, specie i buongustai, hanno avuto modo di apprezzare le prelibatezze gastronomiche del Belpaese: dai formaggi altoatesini ai salumi umbri, dalle sfogliatelle napoletane in tutte le varianti dolciarie alle castagne del prete e alle birre prodotte artigianalmente nei primi birrifici irpini che vanno così ad affiancare la rinomata e antica produzione enologica della nostra provincia. Durante i nove giorni di fiera sono state sfiorate le duecentomila presenze. Un record che si somma a quelli totalizzati nelle passate edizioni. Incassato l’ennesimo successo gli organizzatori, coordinati dal presidente della Pro Loco, Nicola Marano, sono già alle prese con l’edizione numero trentacinque e con i lavori per portare a termine, grazie anche ad un project financing avviato dall’amministrazione locale, guidata dal dottore Luigi De Nisco, l’edificio che dovrà ospitare la manifestazione negli anni a venire e altri eventi collaterali.
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