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La Dc chiude con Rotondi e Filiberto: “Contro l’Unione indistinta”

Avellino – Al Partenio iscritti, simpatizzanti e non solo. Tutti per la Dc di Gianfranco Rotondi. Tutti per dire: no all’ “Unione indistinta”. Basta con una “Regione senza politica, senza sanità”. Sì al Mezzogiorno e alla restituzione del suo valore. La Dc con i suoi candidati nella città capoluogo per “proporre un sentiero nuovo rompendo il bipolarismo e restituendo la politica dal basso”. Ad Avellino anche il principe Emanuele Filiberto che sponsorizza la Dc di Gianfranco Rotondi in occasione della manifestazione di chiusura della campagna elettorale. Un appuntamento che ha visto Rotondi ed il principe ieri sera ad Avellino insieme al Ministro Caldoro e all’ex Ministro Carmelo Conte. Una presenza particolare, la sua, in quanto rappresentante di tutti quegli italiani residenti all’estero – circa tre milioni e mezzo – chiamati per la prima volta ad esprimere il proprio consenso sulle politiche del Paese d’origine. Motivi chiari alla base di una scelta oramai più che ufficiale: “Confermo in modo completo e convinto il mio appoggio e la vicinanza alla Dc di Gianfranco Rotondi. Si tratta, infatti, di un partito che condivide con me e il mio movimento i valori che ci hanno spinto a sostenerlo per queste elezioni politiche”. “Non possiamo permettere che un Paese come l’Italia continui a dipendere dall’estero”. Tra problemi e prospettive la Nuova Dc chiude il suo tour elettorale tra applausi e standing ovation.

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