La Cms va a Fisciano, Ocevi Sud senza prospettive

Marco Grasso – Sfuma il piano di rilancio dell’Ocevi Sud. La Cms, già presente in Irpinia nell’area industriale di Morra De Sanctis, ha deciso di investire a Fisciano, abbandonando così l’ipotesi di rilevare lo stabilimento di Nusco. La manifestazione di interesse è stata infatti ritirata. Le voci sulla presunta presenza di rifiuti tossici avrebbero scoraggiato non poco gli imprenditori.

“Facciamo fatica a capire i motivi che hanno scatenato questa campagna informativa”. Sabino Morano di Primavera Irpina e il segretario provinciale dell’Ugl Costantino Vassiliadis chiedono al sindaco di Nusco e all’Arpac di fare chiarezza sulla sicurezza del sito industriale. “Dispiace e sorprende che Maraia, un parlamentare della Repubblica, abbia cavalcato l’onda della protesta e della paura. Spero che le informazioni circolate nelle ultime settimane abbiano un minimo di fondatezza. Una cosa è certa, da oggi 98 famiglie sono senza prospettive”, precisa Marano.

Vassiliadis spera che la trattativa possa essere ancora riallacciata. “Confidiamo anche sulla mediazione di Confindustria. In ogni caso chiediamo che gli organi competenti facciano definitivamente chiarezza sulla vicenda. Nella situazione attuale diventa difficile avviare qualsiasi trattativa. Chi immagina di investire in Irpinia ha bisogno di trasparenza e garanzie precise”.