AVELLINO- “Cerchiamo di far in modo che almeno le festività siano più serene e dignitose per il maggior numero di persone possibili.Grazie della collaborazione solidale”. Si chiude cosi’ la nota della segretaria generale della CGIL Italia D’Acierno, che anche quest’anno scende in campo per raccogliere beni di prima necessita’ per le famiglie bisognose.
La Camera del Lavoro Territoriale Della CGIL Avellino anche quest’anno supporterà le attività di solidarietà ed un aiuto concreto verso coloro che vivono una situazione di disagio, in vista delle festività di Natale e fine anno.La Segretaria Italia D’Acierno così interviene a supporto dell’iniziativa voluta da Don Vitaliano Della Sala,”Il Natale condiviso”. Tendere la mano verso le persone che hanno bisogno, rispetto a noi: agire la nostra Solidarietà concreta e immediata, fatta di piccoli efficaci gesti. Ogni giorno viviamo come Cgil il continuo aumentare delle disuguaglianze sociali ed economiche; il lavoro povero, che nei periodi festivi accentua senso di solitudine e marginalità nelle famiglie più bisognose, molto spesso sono famiglie di lavoratori e lavoratrici che pur lavorando vivono uno stato di povertà.
La necessità di intervenire va oltre la contrattazione e i servizi, agiamo la solidarietà andando oltre le polemiche sull’uso distorto di pacchi e bonus, perché siamo coscienti che nonostante il malaffare e le clientele c’è l’umanità, la solidarietà, le azioni buone ed utili ad alleviare le criticità .Per questo sollecitiamo chiunque voglia contribuire al “Natale condiviso” organizzato e coordinato da Don Vitaliano Della Sala, Parroco a Mercogliano, si può partecipare all’iniziativa facendo pervenire beni, pacchi alimentari, con prodotti a lunga scadenza(esempio :pasta, scatolame di pomodori, tonno, biscotti, succhi di frutta, dolci natalizi etc. )presso tutte le sedi Cgil Avellino tra cui la sede provinciale di Via Padre Paolo Manna 11/31; successivamente la Segreteria Cgil Avellino provvederà entro il 9 Dicembre alle ore 12.00 a far pervenire direttamente alla struttura della Caritas Diocesana di Avellino.