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Il 2.2 Multijet II nasce nello stabilimento Fca di Pratola Serra (Avellino) con l’idea di proporre grandi numeri: la fabbrica è pronta a produrne 100.000 l’anno e, secondo i dirigenti della Jeep, a equipaggiare ben il 70-80% delle Cherokee vendute in Europa, che sono circa un migliaio al mese. Tecnicamente, il 2.2 adotta, come afferma il direttore tecnico Paolo Pallotti, “molte soluzioni esistenti abbinate in modo smart”, ossia intelligente: un nuovo turbo a geometria variabile, iniezione ad alta pressione (2.000 bar invece di 1.600), pompe dell’olio a portata variabile e contralberi di equilibratura per ridurre rumori e vibrazione.
Il nuovo propulsore con testata in alluminio riporterà la signorile Cherokee nei teatri del fango, quello che per molti è il suo territorio prediletto. Il sistema d’aspirazione protetto dall’ingresso dell’acqua le permette ora di affrontare una profondità di guado fino a 48 centimetri mentre la corretta circolazione di tutti i liquidi come olio e combustibile è assicurata anche su inclinazioni longitudinali del 60% e trasversali del 45%. Insomma, la Jeep desidera evidenziare quell’impressione di libertà e vita all’aria aperta, marchio di fabbrica essenziali fin dalle origini.
Il nuovo turbodiesel Fiat-Chrsyler da 2.2 litri, quindi, fa la sua prima apparizione sulla Jeep di taglia medio-grande, la Cherokee, in sostituzione del 2.0 da 170 CV sulla cui base è stato progettato (ma rimane a listino la versione “entry” del 2.0, quella da 140 CV). Nei prossimi mesi sarà montato su molti modelli del gruppo FCA, fra cui l’attesa Alfa Romeo Giulia. Ma Il 2.2 Multijet è disponibile in due livelli di potenza: 185 CV sulla base Longitude (45.900 euro), mentre agli allestimenti Limited (50.500 euro) e Limited+ (54.000) è riservata la variante da 200 CV. In entrambi i casi il 2.2 eroga 440 Nm di coppia a 2.500 giri/min – sul 2.0 erano 350 Nm a 1.750 giri/min – ed è abbinato al cambio automatico ZF a 9 marce.
I consumi dichiarati dal costruttore per questa nuova, più potente Cherokee variano fra i 5,7 e i 6,1 litri di gasolio ogni 100 km.