“Con riferimento al comunicato di IrpiniAmbiente SpA relativo al ricorso proposto dalla Fise Asso Ambiente avvero la decisione dell’assessore provinciale di Avellino-Commissario delegato di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti alla medesima IrpiniAmbiente, si precisa che la decisione dei legali della Fise AssoAmbiente di differire la discussione rinunciando all’istanza cautelare è stata dettata esclusivamente dalla esigenza di proporre motivi aggiunti per l’impugnazione del provvedimento del Commissario n. 7 del 31.12.2009 in precedenza non riconosciuto dall’Ente ricorrente.
Solo per tale motivo di natura strettamente procedurale nonché in considerazione dell’esame in corso in Parlamento di proposte di modifica al dl 195/2009, che rende opportuno un esame nel merito del ricorso alla luce del testo della emananda legge di conversione si è soprasseduto alla richiesta cautelare, in funzione di una fissazione a breve dell’udienza di merito.
Pertanto, risulta assolutamente arbitraria ed infondata ogni affermazione tendente a indurre il convincimento che l’esito dell’udienza cautelare abbia confermato la correttezza del provvedimento impugnato, atteso che in considerazione del rinvio della discussione all’udienza di merito il giudice non ha allo stato adottato alcuna pronuncia né formulato alcuna valutazione in ordine alla fondatezza dell’impugnativa, le cui ragioni Fise AssoAmbiente riconferma integralmente”.