“In Germania per amore alla ricerca della stabilità”: la storia dell’irpino Igor

0
333

Pasquale Manganiello – Ogni anno cresce il numero degli italiani che fanno le valigie e si trasferiscono all’estero. Più di 100 mila nel 2015 con il dato destinato a salire per quanto riguarda il 2016. La loro meta preferita resta la Germania con circa 15000 trasferimenti. Tra di loro centinaia di irpini tra cui Igor Miletta, lionese acquisito, che è volato oltre le Alpi per coronare il suo sogno d’amore e ricercare la stabilità.

Igor Miletta
Igor Miletta

“Vivo a Stoccarda da quasi sei anni – racconta Igor – sono qui perché ho conosciuto la mia attuale compagna in estate. Eravamo in Calabria, al mare, poi lei ritornò in Germania. Dopo dei mesi di contatto telefonico decisi di raggiungerla. L’impatto è stato duro, ho trovato una terra arida e fredda sotto tutti i punti di vista. L’unico lavoro che potevo fare era in gastronomia: avevo già l’esperienza dell’Italia e poi la lingua, in ogni caso, ti vincola molto.”

Cosa hai lasciato in Irpinia e cosa ti ha colpito della cultura tedesca?

“I miei genitori sono calabresi però vivono a Lioni da una trentina d’anni. Mi sento un irpino di adozione, quando vi arrivai avevo otto anni, il mio mondo é li. Mi manca tutto, innanzitutto la mia famiglia, i miei amici, la natura, i colori della mia terra, la spontaneità.

E’ quel grande tassuto sociale ciò che mi manca vivendo qui. La Germania da anni in Europa é lo stato più forte economicamente. Di questo Paese mi ha colpito la cura e la meticolosità delle persone con l’approccio lavorativo a volte maniacale, ma soprattutto la grande assistenza sanitaria ed efficienza dei servizi di vario genere.”

Speri di ritornare, un giorno, in Irpinia?

“Scendo a Lioni due volte all’anno per le ferie, sto qualche giorno lì a fare visita ai miei, ogni volta é sempre una grande gioia ritornarci. Quando devo fare ritorno in Germania mi viene un magone proprio qui. Chissà… spero tanto che un giorno vivrò un felice ritorno nella mia terrà anche se, attualmente, è utopia considerando la situazione economica che stiamo vivendo in Italia. Ma il mio futuro col cuore é nella mia terra anche se realisticamente è difficile lasciare la Germania in questo periodo. Speriamo in una ripresa dell’Irpinia, una terra meravigliosa in cui ho lasciato una parte importante di me”.