Sulla vicenda è intervenuto oggi anche il sindaco di Bologna, Virginio Merola, che ha auspicato quanto prima un incontro risolutore col Governo: “Siamo arrivati al momento decisivo per il destino dell’azienda proprio perché in questi giorni il Governo e Finmeccanica stanno presentando il piano di rilancio – ha detto la fascia tricolore –. Con il Governo abbiamo avuto incontri insieme alla Regione nei mesi scorsi, poi più nulla. Sia il sindacato sia la città non sono quindi informati su quale sia lo stato dell’arte e c’è forte preoccupazione per l’ipotesi di privatizzazione e svendita della BredaMenarini con conseguente perdita dell’occupazione. Insieme alla Regione Emilia-Romagna e a diversi parlamentari avevamo chiesto al Governo di lavorare per la costituzione di un polo del trasporto pubblico che includesse BredaMenarini e Irisbus salvaguardando le capacità produttive di entrambi i territori, quello di Bologna e quello di Avellino. Le notizie che ci arrivano dicono che questo obiettivo sarebbe solo in parte raggiunto perché Bologna verrebbe di fatto azzerata nella riorganizzazione di IIA (Industria Italiana Autobus)”.