Il vertice è ancora in corso, ma le prime notizie che filtrano da Roma sul futuro di Ipercoop non sono certo incoraggianti. Az Market sarebbe pronta a fare marcia indietro. Difficile capire, almeno per il momento, se si tratta solo di una manovra strategica per provare a far rientrare la protesta ed abbassare le pretese del sindacato o se il gruppo calabrese è davvero intenzionato a rinunciare all’investimento ad Avellino.
Non c’è dubbio che lo sciopero proclamato dal sindacato provinciale, in segno di protesta contro il rischio esuberi paventato dalla nuova proprietà, avrebbe consigliato al gruppo calabrese di temporeggiare. Impossibile ipotizzare un’alternativa: altri potenziali acquirenti non ce ne sono e il gruppo Alleanza 3.0 ha già manifestato in più di un’occasione la ferma volontà di passare la mano.
Il piano esuberi, come noto, è già stato bocciato dal sindacato. Difficile quantificare il numero di posti a rischio sui complessivi 134, anche se lo stesso sindacato ha parlato in più di un’occasione di una sessantina di posti in bilico. Più che probabile il ricorso alla cassa integrazione ed una serie di pensionamenti anticipati. Tutti scenari incerti, che attendono conferme da Roma.