Ipercoop, altra mensilità per i lavoratori. Az Market prepara il piano di salvataggio

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Marco Grasso – Continua il presidio dei lavoratori Ipercoop. L’attenzione di personale e sindacato è tutta rivolta al prossimo appuntamento del 7 agosto al Mise. Gli incontri con Distribuzione Centro Sud e Az Market, previsti in un primo momento per oggi, sono saltati proprio in vista del nuovo vertice ministeriale già fissato in agenda dal ministro del Lavoro Luigi Di Maio.

La buona notizia, arrivata ieri da Roma, è la sospensione della procedura di licenziamento per i 139 lavoratori dell’Ipermercato. Un passo in avanti importantissimo che consente ora di aprire la trattativa con Az Market senza l’incubo del cronometro che scorre. Se la proceduta non fosse stata bloccata, il 30 agosto sarebbe stato infatti il termine ultimo per trovare un accordo.

La soluzione, come confermato anche ieri a Roma, passa per il gruppo calabrese che, dopo essersi tirato dietro all’inizio della vertenza, sarebbe pronto a rilanciare per acquisire la sede di via Pescatori. Il primo nodo da sciogliere riguarda il personale. Az Market ha già fatto capire di non essere intenzionata a confermare gli attuali livelli occupazionali anche perché, almeno in base alle intenzioni manifestate un paio di mesi fa prima che la trattativa si arenasse, più di un reparto dovrebbe essere accorpato, se non dismesso.

Il 7 agosto il quadro dovrebbe essere finalmente più chiaro, prima di tutto per i lavoratori che, intanto, hanno ottenuto il versamento di un’altra mensilità, la seconda. Per il futuro prossimo quella dei prepensionamenti e dei trasferimenti in altre sedi campane, resta l’ipotesi sulla quale si sta lavorando per trovare l’intesa. Sul punto, da parte del sindacato, c’è la massima disponibilità a trattare, a patto che si garantisca in ogni caso a tutti una soluzione.

La vertenza di Avellino è seguita con particolare attenzione anche dalle altre sedi Ipercoop destinate, in più di un caso, a seguire lo stesso percorso di crisi. Distribuzione Centro Sud (con 5 Ipermercati e circa 1000 occupati), controllata di Coop Alleanza, è intenzionata infatti ad aprire un tavolo di confronto nazionale. Anche i punti vendita di Aprilia e Guidonia, al pari di Afragola e Quarto, vivono una stagione decisamente complicata e non è da escludere che Coop Alleanza e Distribuzione Centro Sud decidano di vendere ancora. Ma questo è un altro capitolo, ancora relativamente lontano. Prima c’è da chiudere la vertenza di Avellino, un attimo dopo sarà molto probabilmente più semplice anche capire il futuro degli altri punti vendita in crisi.