I sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese si preparano alla marcia su Solofra.
L’obiettivo? Sensibilizzare l’opinione pubblica e gli amministratori locali verso il rispetto delle norme ambientali e protestare contro l’inquinamento del Torrente della Solofrana a tutela della salute pubblica.
Pronto a recepire l’invito, il primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato ha detto: “La questione dell’inquinamento delle nostre terre è vicenda annosa ed irrisolta con il fondato timore che siano implicati anche – ma non solo – gli scarichi industriali di Solofra”.
Pertanto, Torquato è pronto a dare il suo placet all’iniziativa “… perché – spiega – l’inquinamento da tetracloretilene a Montoro è l’esempio più recente di un disastro da tempo annunciato e vogliamo aprire gli occhi a chi si ostina a tenerli chiusi. Chiederò al sindaco di Solofra di marciare al nostro fianco”.
![Manlio Torquato](https://www.irpinianews.it/wp-content/uploads/Manlio-Torquato-150x150.jpg)
Le dichiarazioni del sindaco Torquato prendono le mosse da una notizia pubblicata, sempre su Facebook, dal professor Emiddio Ventre del Comitato No Vasche, che ha scritto ieri: “Disastro annunciato. Il tetracloroetilene è arrivato anche nella falda di Nocera Inferiore.
Secondo indiscrezioni il pozzo che alimenta il laghetto di San Mauro a Nocera Inferiore sarebbe stato chiuso a seguito dei controlli Arpac. Come comitato No Vasche chiederemo che siano resi pubblici i dati e di controllare le falde dell’intero bacino ed in particolare quello del campo pozzi San Mauro e sorgente San Marino gestiti dalla Gori.
Ci auguriamo che la contaminazione sia dovuta alla vicina vasca Cicalesi e non alla falda che scende da Solofra. In ogni caso l’origine è sempre la stessa: Solofra. Prende ancora più forza il corteo di protesta Marcia su Solofra del 29 Novembre. Lentamente ci state uccidendo”.