Marco Imbimbo – Il blocco alla circolazione per le auto più inquinanti non è servito. Nonostante sia ancora in corso, i risultati sono già negativi. La presenza di polveri sottili nell’aria è aumentata raggiungendo la soglia dei 35 sforamenti annui consentiti dalla legge e ora la situazione rischia di precipitare.
Quando è entrata in vigore l’ordinanza, lo scorso 22 ottobre, i superamenti di Pm10 registrati dall’inizio dell’anno erano 29, ma in meno di un mese la centralina Arpac ne ha registrati altri 6. Questo è il responso dei bollettini pubblicati negli ultimi giorni, dopo che per quasi tre settimane non erano stati forniti dati ufficiali.
Nonostante dunque la scure che si è abbattuta sulle auto più inquinanti la condizione dell’aria in città non è migliorata, anzi ha fatto registrare un netto peggioramento.
A Palazzo di Città stanno già studiando le contromisure per arginare il fenomeno. Verranno adottate misure ancora più drastiche per contenere l’inquinamento, a cominciare dallo stop anche ai veicoli Euro 4 (se diesel) ed Euro 3 (se a benzina), ma non si escludono altri inasprimenti del dispositivo anti-smog per evitare ulteriori sforamenti fino alla fine dell’anno come, ad esempio, fasce orarie più ampie in cui sarà in vigore lo stop alla circolazione. Il tutto mentre sta per arrivare il periodo natalizio.
[…] Imbimbo – La stangata di Natale, alla circolazione, è arrivata. Come anticipato ieri, fino alla fine dell’anno si fermeranno tutte le auto Euro 0-1-2-3-4 (se diesel) Euro 0-1-2-3 […]
Comments are closed.