Iniziativa Itis Guido Dorso, i dubbi di Giancarlo Giordano

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“Il Dirigente scolastico dell’I.T.I.S. “Guido Dorso” di Avellino, dott. Carmine Iannaccone – scrive l’onorevole Giancarlo Giordano – in data 14 dicembre 2017, ha trasmesso una circolare interna agli alunni, ai docenti e alle famiglie degli studenti frequentanti le classi dell’ultimo anno, avente ad oggetto “Le opportunità nel mondo del lavoro: le classi quinte incontrano l’on. Luigi Famiglietti martedì 19/12/201 … con la partecipazione della Prof.ssa Manna, organizzatrice dell’incontro”.

Pur nel rispetto del principio dell’autonomia che occorre riconoscere agli Istituti scolastici, a leggere la suddetta circolare sembra doveroso rappresentare delle osservazioni di merito rispetto alle modalità di promozione dell’iniziativa .

Infatti l’incontro non sembra essere parte integrante della programmazione didattica, né di una organizzazione di conferenze di studi, per cui, almeno per come è stato pubblicizzato, si presenta come una iniziativa straordinaria promossa, tra l’altro, da una singola docente, che affronta il delicato tema dell’orientamento al lavoro degli studenti in modo alquanto generico e con la presenza di un rappresentante delle istituzioni che non ha competenze specifiche tantomeno incarichi nella materia in sede parlamentare.

Vista la natura generica dell’argomento proposto in modo  non strettamente specialistico e considerato che non annovera  presenze di esperti o rappresentanti del mondo del lavoro e dell’impresa, ci si chiede perché l’iniziativa sia stata limitata alle “Quinte” classi di alunni maggiorenni e non estesa ad altri studenti dei diversi corsi di studio, potenzialmente interessati, e quale sia la ragione perché costoro siano stati esclusi per coinvolgere, invece, indistintamente delle intere famiglie, tra l’altro, esterne al percorso formativo.

D’altronde in una fase delicata come questa, a cavallo tra la fine della legislatura e l’avvio della conseguente campagna elettorale,  la questione si pone, per tutti gli istituti e non solo per l’ITIS “G.Dorso” di Avellino, anche come un agire dettato dal buon senso e da  equilibrio istituzionale nell’evitare che possano ripetersi eventuali spontanee iniziative preservando il rispetto della programmazione delle attività formative destinate ai ragazzi nella qualità di  studenti e cittadini di questo Paese.”