Le immagini raccapriccianti del tragico incidente stradale che si è verificato sul Raccordo autostradale Salerno Avellino, all’altezza di Montoro, difficilmente lasceranno la mente e i pensieri dei colleghi di lavoro di Emilio Petrillo, il 59enne operaio di Mondragone (in provincia di Caserta) che ha perso la vita questa mattina.
LA DINAMICA DEL SINISTRO – L’uomo, sposato e padre di un bambino di 3 anni, stava eseguendo segnalazioni al traffico viario mentre i suoi colleghi stavano effettuando lavori di manutenzione del verde lungo l’asse viario che porta verso Salerno per conto dell’Anas.
Il 59enne sarebbe stato dapprima investito da una utilitaria, successivamente sbalzato sulla corsia di marcia dove di lì a breve sarebbe stato infine schiacciato dalle ruote di un camion che stava trasportando un container.
Petrillo era alle dipendenze di una ditta appaltatrice dell’Anas.
Per l’autista del mezzo pesante, originario di Solofra, non ci sarebbe stato nulla da fare: inutili i tentativi di fermare il camion che in corsa lungo il raccordo avrebbe centrato in pieno il malcapitato operaio casertano.
Sotto choc l’autista del mezzo, incredulo per quanto accaduto, così come increduli e sconcertati sono i colleghi di lavoro del 59enne.
Ai tecnici e periti della Polizia Stradale di Avellino, coordinati dal comandante Renato Alfano, spetterà il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, valutando al dettaglio tutti i rilievi plano-altimetrici raccolti stamane nella sede dell’incidente.
Spetterà poi ai magistrati del Tribunale di Avellino valutare e accertare le responsabilità in carico alle persone coinvolte nel sinistro.
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