Continuano le audizioni in Procura ad Avellino per il fascicolo d’indagine relativo all’inchiesta-bis su Autostrade per l’Italia.
Dopo che i magistrati inquirenti, il procuratore capo Rosario Cantelmo e il sostituto Cecilia Annecchini, titolari dell’indagine, hanno ascoltato il superdirigente di Aspi Alberto Selleri, stamane è toccata la convocazione al geometra Enrico Valeri, Responsabile del Coordinamento Viabilità che, sempre come persona informata sui fatti, era stato già ascoltato dai pm di Genova dopo il crollo del Ponte Morandi.
I pm irpini, dopo i sequestri preventivi delle barriere di 12 viadotti lungo l’A16 Napoli-Canosa, fra le uscite Baiano e Benevento, e di 10 sull’A14 Bologna-Taranto, tra Pescara Ovest e Pedaso, in provincia di Fermo, continuano a tenere l’alta l’attenzione sul tema della sicurezza. Per gli inquirenti, la concessionaria della rete autostradale in Italia avrebbe utilizzato materiale scadente e tecniche inadeguate, mettendo a rischio l’incolumità degli automobilisti.
Un secondo filone d’indagine, parallelo a quello relativo alla strage di Acqualonga del 28 luglio 2013, per cui dopo la sentenza di primo grado si è fatto ricorso in Appello, che ha portato per ora a iscrivere nell’elenco degli indagati cinque persone.