Nella prima mattinata di oggi i Vigili del Fuoco di Avellino, su richiesta del personale dello S.T.I.R., l’impianto di trattamento dei rifiuti di Pianodardine (ad Avellino), sono intervenuti per un incendio che ha riguardato un cumulo di rifiuti indifferenziati, localizzato all’interno di un capannone.
Infatti, in seguito ad un fenomeno particolare di fermentazione, si sono sviluppate delle fiamme all’interno dei cumuli di rifiuti.
Due le squadre prontamente intervenute dalla centrale di Avellino, supportate anche da un’autobotte, le quali hanno spento l’incendio e messo in sicurezza.
Di seguito la nota di Irpiniambiente SpA, la provincializzata che gestisce il sito di Pianodardine:
Questa mattina, la società Irpiniambiente SpA ha richiesto un intervento precauzionale ai vigili del fuoco di Avellino, presso l’impianto STIR di Pianodardine.
L’intervento è stato richiesto in quanto le frazioni stabilizzate nei capannoni avevano superato, nella fase di ossidazione, (naturale processo che avviene presso l’impianto) le temperature standard.
I vigili del fuoco, prontamente intervenuti, hanno irrorato i rifiuti, al fine di abbassarne le temperature.
Nessun incendio si è sviluppato nei capannoni, ma soltanto una contenuta e modesta diffusione di fumi da principio di combustione, che non ha interessato alcuna area esterna allo STIR e non ha coinvolto in alcun modo le eco balle che sono allocate in area diversa da quella che ha riguardato il principio di autocombustione.
Le operazioni di lavorazione, dopo l’intervento dei vigili del fuoco di Avellino, sono proseguite senza alcuna interruzione, dopo la verifica da parte dei tecnici, riguardo del ripristino delle consuete temperature.
La società Irpiniambiente assicura che in nessun momento si è segnalato alcun rischio di incendio e che l’esigua diffusione di fumi non ha costituito mai alcun pericolo per la salute dei lavoratori e tantomeno per la popolazione delle aree circostanti.