Comune di Avellino, il no al dissesto dei Commissari. “Piano di riequilibrio nettamente inferiore ai 15 anni”. Dunque, per risanare il disavanzo di cassa, si percorrerà la via del pre-dissesto finanziario.
L’annuncio arriva durante la conferenza stampa, che si sta tenendo a Palazzo di Città, alla presenza della triade commissariale composta da Giuseppe Priolo, Silvana D’Agostino e Francesco Ricciardi, affiancati dal dirigente del Settore Finanza, Gianluigi Marotta. “L’esito della ricognizione ha indotto a ritenere possibile e praticabile il ricorso al pre-dissesto. E’ una scelta doverosa e ragionevole, il Comune ha tutte le carte in regole per far fronte a questa situazione”, ha detto il Prefetto Giuseppe Priolo.
“I gioelli di Avellino non saranno svenduti”, ha aggiunto Priolo, facendo riferimento alle notizie circolate nei giorni scorsi e che parlavano della possibile messa in vendita dello Stadio Partenio e del Palazzetto dello Sport. “Non c’è un grosso importo di debiti”, gli fa eco il Subcommissario Ricciardi. “Non c’erano le condizioni per il dissesto”. “La sfida – ha aggiunto – è di accelerare sulla riscossione. Nessuna vendita del patrimonio”.