AVELLINO- Confermata anche dai giudici del Tribunale del Riesame di Napoli la misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Aufieri nei confronti del gruppo guidato da Americo Marrone, il narcos di Altavilla Irpina tornato in carcere qualche settimana nell’ambito di un blitz coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla Procura di Avellino e condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Sezione Antidroga di Avellino. Il pm antimafia Henry Jhon Woodcock, che ha coordinato le indagini insieme al pm della Procura di Avellino Luigi Iglio, aveva anche depositato nuove “carte” durante l’udienza al Riesame nell’ambito delle indagini sul gruppo di grossisti della droga, in particolare cocaina, sgominato da un’operazione condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, agli ordini del vicequestore Aniello Ingenito. Davanti ai giudici della X Sezione del Tribunale della Libertà era stata discussa in particolare l’ impugnazione proposte dalla difesa del presunto capo del cartello che riforniva le piazza di spaccio di Valle Caudina, beneventano, Valle del Sabato, Vallo Lauro e Avellino, Americo Marrone e i suoi più stretti collaboratori, ovvero la moglie Tiziana Porchi e il nipote Valentino D’Angelo. Tutti difesi dal penalista Gaetano Aufiero. Ora si attendono le motivazioni dei giudici del Riesame.