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Il racconto della fiera itinerante nel libro della casa editrice “Il Papavero”

Donatella De Bartolomeis

“Ciò che fa la differenza sono le idee, le buone idee, quelle che i grandi imprenditori chiamano visioni, non i soldi, non i nomi, le idee” ripete instancabilmente Donatella De Bartolomeis ai tanti ragazzi incontrati durante le presentazioni del suo libro “Più forti della crisi, come trovare lavoro quando tutti lo perdono” pubblicato a quattro mani con il giornalista Marco Grasso.

E quando lo dice ci crede e ci crede perché sa che le idee, la sua visione di imprenditrice, le hanno consentito di creare e portare avanti una Casa Editrice proprio nel momento in cui le aziende erano in crisi e l’editoria attraversava una fase di stallo, e tutti i giorni nuove librerie chiudevano.

È così che nell’ottobre del 2010 fonda la casa editrice il Papavero e nel 2011 è già con un romanzo al Premio Strega, dove tornerà nel 2014 con un libro premiato anche dalla scuola Holden. E di lì i tanti successi conseguiti anno dopo anno, grazie a un’attenta selezione dei lavori pubblicati e grazie alle sue intuizioni, sempre e comunque al servizio della comunità come il Progetto Theia che vede la possibilità di richiedere qualsiasi libro a catalogo stampato con caratteri personalizzati per ipovedenti e dislessici. Nel giro di poco tempo i più importanti programmi televisivi nazionali iniziano ad occuparsi dei suoi libri mentre dall’estero continuano le richieste di presentazioni come ad Oxford, a Philadelphia, in Australia e in Svizzera.

Per l’amore della cultura, che per lei non può essere racchiuso in un marchio editoriale, inizia nel 2010 a portare avanti una Fiera del libro che vede per 3 giorni, ogni anno, circa 6000 presenze ed ospiti di grande spessore come ad esempio il prof. Aldo Masullo.

Quest’anno, con un nuovo apparente colpo di testa, rompe nuovamente gli schemi. “I poeti non possono rimanere chiusi nelle loro torri d’avori, è necessario scendere tra la gente” e così ad aprile annuncia che per il 2018 la Fiera del libro, made in Irpinia, diventerà itinerante, toccando le più belle realtà italiane. E “detto fatto” il 26 aprile inaugura l’ambizioso percorso Fieristico nelle affascinanti cantine di Fagnano, a Siena e di lì toccherà Roma, Bergamo, Milano, Taranto, fino, grazie all’ausilio delle nuove tecnologie, l’argentina con il poeta Gito Minore.

Per fine giugno è prevista la pubblicazione di un libro, consultabile anche sul sito di Irpinianews, che racconterà di questa fantastica avventura e dei luoghi e personaggi che vi hanno preso parte. E intanto la De Bartolomeis è già alle prese con i preparativi della Fiera del libro itinerante “Oltrepasso la Fiera 2019”.

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