“Non si può parlare di una situazione complessa come quella degli anni scorsi, ma ci sono fenomeni che potrebbero riemergere. Per questo motivo, insieme alla Procura di Avellino, è stata attivata una risposta immediata.” A spiegare la situazione, a margine della celebrazione in onore di San Michele Arcangelo nella Cattedrale di Avellino, è stato il questore Pasquale Picone, che da investigatore conosce bene le dinamiche criminali del territorio, avendo guidato prima il Commissariato di Lauro negli anni ’90 e successivamente la Squadra Mobile.
Dopo l’arresto della quarantunenne Felicia Cava, trovata in possesso di una pistola, al questore Picone è stato chiesto di commentare le dinamiche e il significato di questo segnale, insieme ad altre presunte tensioni tra i giovanissimi. “Il Vallo di Lauro, così come la Valle Caudina e l’Irpinia, non è mai stato un’isola felice”, ha spiegato Picone. “Esistono fenomeni delinquenziali che stiamo cercando di affrontare e per i quali cerchiamo di fornire risposte. Non mi sento di affermare che ci sia una situazione complessa come in passato, ma sicuramente è una questione che potrebbe riemergere. Per questo motivo, è stato attuato un intervento immediato da parte delle forze dell’ordine, coordinato dall’Autorità Giudiziaria.”
