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Il Pd serra le fila e prova a ripartire dopo l’incontro in convento

“La straordinaria apertura di credito che migliaia di elettori hanno voluto rivolgere alla proposta amministrativa del partito democratico e delle liste a sostegno di Paolo Foti non consente oggi, a distanza di pochi mesi, alcun tipo di cedimento o di tentennamento”. È questo l’incipit del documento politico del gruppo del Partito Democratico venuto fuori al termine della riunione che si è tenuta presso il monastero delle suore benedettine di Mercogliano.
Un vertice durato più del previsto che ha registrato spunti di riflessione da più parti, fa sapere il coordinamento provinciale, in particolare “dall’incontro di questa mattina emerge una rinnovata consapevolezza dell’importanza di un gruppo del partito democratico, unito e coeso a sostegno dell’amministrazione comunale”.
La riunione, inoltre, è servita a stabilire le linee guida con cui dovrà agire il gruppo consiliare: “Dall’affermazione delle regole l’intero gruppo consiliare trae autorevolezza, credibilità e forza politica. Ogni consigliere dovrà sentirsi a casa propria dentro il gruppo che rappresenta il luogo del confronto e della discussione, il luogo dove esprimere le proprie convinzioni e dove riuscire a far valere e, eventualmente, prevalere la propria posizione politica. Partecipazione, coinvolgimento, condivisione,consultazione consentiranno ad ogni amministratore di svolgere adeguatamente il proprio ruolo e il proprio mandato. Diventa dunque irrinunciabile, con il nuovo anno, rilanciare e concretizzare l’azione di governo della città offrendo segnali oggettivi e concreti di cambiamento e di iniziativa riguardo le priorità che impegnano la comunità avellinese”.
All’ordine del giorno anche le priorità su cui deve concentrarsi l ‘azione amministrativa: “Dalla messa in sicurezza e i lavori di risanamento dell’area dell’Isochimica alla riqualificazione di Piazza Libertà. Lo sblocco definitivo dei lavori della Bonatti in particolare nel tratto di viabilità che interessa l’area della città Ospedaliera. La ridefinizione degli interventi relativi al progetto del Tunnel e l’affidamento dei servizi di manutenzione dei parchi e del verde pubblico. La soluzione definitiva della questione relativa alla nuova modalità di programmazione e gestione dei servizi sociali. Cogliere, in particolare, le ultime opportunità attraverso i fondi europei ri-messi a disposizione dalla Regione Campania per salvaguardare progetti inseriti nel parco progetti regionali. Insomma un rinnovato patto programmatico che rassicuri la città. Che la convinca ancora di più della credibilità e della fattibilità dell’azione amministrativa”.
Inoltre un secco no ad ipotesi di larghe intese: “L’ ipotesi di risolvere eventuali difficoltà o debolezze dell’attuale maggioranza attraverso il ricorso a alleanze diverse in seno al Consiglio comunale rinnega il mandato chiaro e forte dell’elettorato avellinese”.
“Da oggi -si legge nel documento – il gruppo del partito democratico potrà dimostrarsi ancora più determinato e deciso a mantenere la parola data alla città”.

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