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FOTO/ Il pagellone dei lupi: lo stato di grazia di Frattali ipnotizza il Bologna

Pierluigi Frattali Bologna Avellino

Prova monumentale del portiere biancoverde che salva il risultato in più occasioni. Decisivo il tuffo che neutralizza il tentativo rossoblu dagli undici metri.

Frattali 8 – Si erge ad eroe di giornata ipnotizzando Acquafresca dagli undici metri. E’ il sigillo su una prestazione maiuscola con almeno altri tre interventi strepitosi all’attivo.

Almici 5,5 – Efficace in anticipo e sulle diagonali nel primo tempo. Nella ripresa macchia la prestazione con la scarsa attenzione sull’inserimento di Buchel in occasione dell’1-1.

Fabbro 6 – Tanta apprensione quando gli capita di marcare Improta, ma tutto sommato il difensore friulano se la cava con una partita di attenzione e lucidità. Deve chiedere il cambio nel pieno dell’assalto rossoblu.

Ely 6,5 – Al posto giusto al momento giusto quando Laribi fa ballare il pallone sulla linea di porta. Sicuro nella copertura e pericoloso di testa in un paio di circostanze. Prestazione confortante per l’italo-brasiliano.

Visconti 6 – Perfetta l’assistenza per Sbaffo dal fondo. Prima di innescare l’ex Latina. Non fa una piega la sua fase di contenimento.

D’Angelo 6 – Buchel è molto dinamico sul suo lato, ma il capitano biancoverde gli prende le misure col passare dei minuti. Testa, cuore e gambe per una gara tutto sacrificio.

Arini 6 – Spezza bene il gioco avversario con l’occhio fisso su Laribi, poi l’arbitro lo penalizza sull’episodio del rigore che evidentemente non andava concesso per un chiaro intervento sul pallone. Ci pensa Frattali a consolarlo.

Zito 6 – Prima invita alla marcatura Ely, che declina sotto porta, poi premia lo sganciamento di Visconti in occasione della rete di Sbaffo. Presente nei momenti topici del match.

Sbaffo 6,5 – Soffre tra le linee a causa dei lanci lunghi a scavalcare la metà campo. Poi l’occasione d’oro costruita sulla catena mancina che il fantasista marchigiano non si lascia sfuggire.

Castaldo 5,5 – Si intestardisce spesso nel dribbling e pecca di lucidità. Ripiega molto ma con un pizzico di convinzione in più avrebbe potuto incidere.

Comi 5,5 – Rastelli lo promuove titolare per riprendere da dove aveva terminato: fare a sportellate con il diretto marcatore. Gli riesce raramente con Oikonomou che lo sovrasta spesso.

Mokulu dal 12’ st 5 – Avulso dal gioco, non riesce a tenere alta la squadra. Nel suo personale borsino del match soltanto un’ammonizione circondata da un senso di totale smarrimento.

Vergara dal 19’ st 6 – Sale sulla barricata quando Acquafresca è sul dischetto. Senza sbavature la prova del colombiano che contiene senza troppi patemi gli attacchi felsinei.

Bittante dal 23’ st 6 – Freschezza atletica al servizio della squadra espressa in pieno nel finale di partita quando avrebbe potuto propiziare il nuovo vantaggio.

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