Dedicato a Roberto. Uno striscione ed un fuoco ben vivo ed ardente, come la memoria, come l’amore e l’affetto per un amico che non c’è più fisicamente ma che continua ad essere presente nel cuore di tutti. San Tommaso, il suo rione, quello in cui è nato, il suo quartiere della sua Avellino, ha voluto ricordare Roberto Bembo, lo sfortunato ragazzo che a soli 20 anni ha trovato la morte da mani assassine.
Ieri, i giovani di San Tommaso hanno organizzato il classico focarone, come da tradizione, come vuole la tradizione di San Ciro, l’ultimo giorno di gennaio. La tradizione centenaria della città viene portata avanti da un gruppo di giovani ragazzi del popoloso quartiere avellinese che ha voluto quest’anno ricordare il 20enne di Mercogliano deceduto poche settimane fa.