Il deputato Della Vedova in città a sostegno di Gengaro e delle liste alle europee

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AVELLINO- “Ad Avellino, dove Più Europa ha una presenza storica con il coordinatore regionale Bruno Gambardella, che è stato assessore della città, abbiamo scelto di sostenere pienamente il candidato Gengaro con una coalizione importante, in alternativa agli altri candidati, soprattutto quelli espressi dalle forze sovraniste come la Lega e Fratelli d’Italia”.

Dopo il leader nazionale Riccardo Magi anche il parlamentare di Più Europa Benedetto Della Vedova in città per sostenere i candidati alle Europee nella lista “Stati Uniti d’Europa” Gallo e Zambrano e il candidato sindaco del Campo Progressista Antonio Gengaro, un appoggio che Della Vedova ha voluto rimarcare e’ caratterizzato “da grande convinzione. Ora bisogna vincere con il programma. Siamo a sostegno del sindaco perché conosciamo e crediamo nel suo programma”.

Sul futuro dello scenario politico nazionale invece c’è ancora attesa: “A livello nazionale, credo che si debba costruire un’alternativa, che si farà con calma dopo le elezioni europee. Questa alternativa dovrà essere di governo, con una presenza liberal-democratica e riformista che guardi all’Europa. Deve essere centrata su una personalità in grado di guidare il Paese meglio di Giorgia Meloni”. Da radicale e garantista, Della Vedova ha chiarito che quello sulla gestione amministrativa di Gianluca Festa e’ un giudizio politico e non basato sulla vicenda giudiziaria di Gianluca Festa: “Per quanto riguarda le vicende giudiziarie che riguardano Avellino, la Liguria e altre situazioni, credo sia bene attendere i risultati delle inchieste e degli eventuali processi. Non sta a noi accanirci contro gli avversari politici dal punto di vista giudiziario. Il nostro giudizio è politico, non basato su questioni ancora non giudicate”. Avere Sandra Lonardo Mastella nella stessa lista e’ un problema? Il parlamentare risponde così: “Sono reduce da una tappa a Benevento, dove abbiamo tenuto una conferenza stampa con Manuela Zambrano e Alfonso Maria Gallo, e con il coordinatore regionale Bruno Gambardella, alla quale ha partecipato la senatrice Leonardo Mastella. Abbiamo storie e culture politiche diverse, ma siamo insieme per un progetto preciso: dare forza alla lista Stati Uniti d’Europa.

I nostri partiti, a Bruxelles e Strasburgo, si batteranno per un’Europa federale. Non c’è nessuna preclusione.La senatrice Leonardo Mastella ha avuto una vicenda nota ma risolta. Noi ci concentriamo sulla politica. Ho una tradizione radicale, mentre la senatrice e suo marito Clemente Mastella hanno una tradizione democristiana. Ricordo solo che, quando Clemente Mastella fu Ministro della Giustizia, varò l’ultimo indulto, che ridusse la popolazione carceraria, trovando una forte convergenza con le battaglie di Marco Pannella. Quindi, le vie del Signore sono infinite. Dentro la lista Stati Uniti d’Europa siamo ancorati a un progetto europeo. Sul piano nazionale abbiamo formato delle ottime liste e nel sud la lista è molto forte, guidata da Enzo Maraio, segretario dei socialisti italiani. Abbiamo storie politiche diverse, ma siamo uniti per la giustizia”. Un passaggio anche sulla vicenda dei cosiddetti impresentabili: “Riguardo agli “impresentabili” segnalati in Campania, ritengo che, se alcune persone sono candidate, è perché ne hanno il diritto. Sarà poi l’opinione pubblica a decidere”.