Una ‘pizza per Ascanio’ è il passo d’amore intrapreso dall’Aido (Associazione Italiana per la donazione di organi) ‘Armando Marano’ in collaborazione con la Pro Loco e la Misericordia di Pratola Serra.
Una serata di beneficenza che sarà realizzata martedì 28 gennaio alle ore 20 presso il pub pizzeria South Door di Pratola Serra per sostenere la battaglia del piccolo Ascanio Festa affetto da una rara malattia cardiaca. Una sfida per la vita che Ascanio sta affrontando sin dalla nascita e che ora, a soli 4 anni, deve assolutamente vincere.
Entro marzo, infatti, il piccolo volerà insieme alla sua famiglia verso il Boston Children’s Hospital dove dovrà subire un delicato intervento chirurgico. A dare voce a questo ‘viaggio per la vita’ di Ascanio è la sua famiglia sostenuta con forza dalla catena di solidarietà irpina.
Anche Pratola Serra, come altri comuni, ha voluto sostenere Ascanio e così è nata l’idea di una pizza di beneficenza. Alla serata parteciperà anche Enrica Musto, la vincitrice del programma televisivo Tu sì que vales.
A raccontare dell’iniziativa ad Irpinianews è Gianna Marano, Presidente dell’Aido ‘Armando Marano’.
“L’Aido ha pensato di attivarsi, in sinergia con la Pro Loco e la Misericordia di Pratola Serra, per realizzare una raccolta fondi da devolvere al piccolo Ascanio che necessita di cura importanti ed urgenti. Vogliamo sostenere con le nostre forze il viaggio per la vita di questo bambino. Proprio negli Usa il piccolo gioca la carta della speranza per il suo cuoricino.
E’ un gesto che parte dal cuore – prosegue Marano – tenendo anche presente quella che deve essere la mission dell’universo del volontariato: aiutare chi ne ha bisogno.
Devo dire che c’è stata sin da subito una grande collaborazione da parte di tutta la comunità pratolana e non solo. Anche avendo esaurito tutti i biglietti previsti per la pizza di beneficenza, molti continuano a lasciare un contributo per questa importante causa”.
E la sorpresa della Presidente è stata la risposta tempestiva della comunità pratolana all’iniziativa:
“Cento biglietti venduti in poco più di 24 ore, prova tangibile che il nostro territorio ha un grande cuore”.
La Presidente dell’Aido ‘Armando Marano’, associazione che porta il nome del fratello scomparso prematuramente racconta ad Irpinanews di aver instaurato un rapporto di profonda stima ed affetto con la mamma del piccolo: “Ci sentiamo quasi ogni giorno, parliamo di tutto. La cosa più bella che mi ha detto é stata: ti chiami come la mia mamma, ho perso lei ed ho incontrato te che hai un cuore d’oro. Parole come queste valgono più di un abbraccio e sono proprio le persone come i genitori di Ascanio a spingermi nel cammino del volontariato.
Noi irpini abbiamo un cuore grande e lo stiamo dimostrando. Mi auguro che tutto si risolva per il meglio per il piccolo Ascanio”.