Il centralino del ‘118’ preso d’assalto dalle richieste di aiuto

Avellino – L’Irpinia, come il resto d’Italia, è in piena ‘emergenza afa’. Basti pensare che la temperatura si aggira attorno ai 35 – 37 gradi e non diminuirà, secondo gli esperti, almeno fino a domani. E mentre la morsa di caldo e afa non accenna a diminuire, i Pronti Soccorsi ed il ‘118’ sono presi d’assalto: da lunedì ad oggi si sono registrate il doppio delle richieste di intervento, sia negli ospedali dove i sanitari si sono attrezzati per le emergenze causate dal caldo, che al numero di pronto intervento. Anche la popolazione irpina dunque boccheggia sotto i colpi delle temperature ‘tropicali’ da ormai una settimana e c’è massima attenzione soprattutto nei riguardi degli anziani, dei bambini e delle persone con gravi patologie. La salita della colonnina di mercurio tiene in allerta anche i Vigili del Fuoco che hanno registrato un aumento delle richieste di intervento soprattutto per sbloccare ascensori in avaria per l’aumento delle temperature, per principi d’incendi come nel caso di una falegnameria a Cervinara avvenuto nella scorsa notte (secondo i rilevamenti non si sarebbe infatti trattato di un incendio doloso anche se sul caso è stata aperta come prassi un’indagine) e per anziani rimasti soli in casa. E mentre in città si fa la corsa ad occupare gli spazi all’ombra della Villa Comunale di Corso Vittorio Emanuele o del polmone verde di Via Colombo, secondo il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare già da domani avremo un lieve abbassamento della temperatura di uno, due gradi. Insomma la situazione andrà migliorando e per il week-end si prevede un afflusso di aria più fresca.