VIDEO/ Il capogruppo Pd Cipriano: da Festa un grave assalto alla democrazia, si sente padrone della città

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AVELLINO- “Un gravissimo assalto alla democrazia”. Così commenta quanto sta avvenendo nelle ultime ore a Palazzo di Citta’ il capogruppo del Partito Democratico, che boccia senza mezzi termini anche la sindaca Nargi: “ormai siamo ad un Festa bis, Nargi e’ un sindaco di scorta”. Questa mattina il gruppo consiliare del Partito Democratico ha voluto rappresentare la grave condizione in cui si trova il Comune convocando la stampa a Via Tagliamento. Prima di avviare l’incontro il capogruppo del PD a Palazzo di Città ha voluto fare il punto di quanto sta avvenendo: “Abbiamo l’impressione che Gianluca Festa stia picconando giorno dopo giorno l’amministrazione Nargi, con l’obiettivo di azzerarla e di fatto ribaltare l’esito del voto popolare di qualche mese fa e tornare alle elezioni. Questo è un assalto alla democrazia gravissimo, che non può essere accettato ovviamente ne’ dagli avellinesi ne’ dalla sindaca, la quale avrebbe il dovere di rispondere al mandato che gli è stato conferito dagli avellinesi e risolvere i problemi di Avellino. Cosa che non sta succedendo”. Lo stato di impasse a Palazzo di Città viene descritto e stigmatizzato dal capogruppo del Partito Democratico: “L’amministrazione e’ bloccata da queste lotte di potere che dilaniano ormai da settimane se non da mesi. Si sono dimessi due assessori e una consigliera comunale, nel giro di pochi giorni la giunta verrà azzerata per dare spazio a consiglieri di fede “festiana”, questo ribalta l’esito delle elezioni. Il Partito Democratico stigmatizza, segnala la gravità di quello che sta succedendo e che questa amministrazione in questo momento è del tutto incapace di risolvere ogni problema della nostra città. Non ci sono interventi di edilizia popolare, non ci sono interventi o cantieri che si sbloccano, il Tunnel è perso nella notte dei tempi, la Metropolitana Leggera dispersa, non ci sono nuovi finanziamenti in citta’, non si lavora alla programmazione delle iniziative natalizie o estive. Un’amministrazione bloccata da una guerra di potere”. Cosa sorprende in questo scenario rispetto alle previsioni della vigilia, viene chiesto al capogruppo Pd: “Ci sorprende il voltafaccia della sindaca, che aveva garantito al suo insediamento discontinuità e aveva scelto una giunta di profilo tecnico. Di fatto è diventato un Festa bis, Laura Nargi e’ un sindaco di scorta, un sindaco che viene dopo colui che si sente il “padrone della città” e questo è politicamente e amministrativamente molto grave”.